(ACON) Trieste, 11 lug - Chiuso l'iter di approvazione del
disegno di legge 6 relativo all'Assestamento di bilancio 2023-25,
particolarmente soddisfatto si è detto Alessandro Basso,
consigliere regionale di Fratelli d'Italia e presidente della I
Commissione, che si occupa appunto di economia e finanze.
"E' un Assestamento da record - afferma Basso in una nota -, che
stanzia risorse per oltre un miliardo di euro. Numeri simili,
riconosciuti da tutti, non si raggiungono in due mesi ma sono il
frutto del percorso fatto nel precedente quinquennio. Non nego
che, personalmente, c'è molta soddisfazione perché significa aver
seminato molto molto bene nel primo mandato Fedriga".
Gli investimenti hanno riguardato tanti settori "con l'obiettivo
di dare risposte ai nostri cittadini senza perdere tempo. Ci
siamo insediati poco tempo fa e siamo già, nuovamente, al lavoro
riannodando quel filo conduttore che ha tracciato la nostra
strada dal 2018", spiega Basso, secondo cui questa "è la manovra
dell'ambiente, dove stanziamo importanti cifre sul fotovoltaico e
sul risparmio energetico, avviando anche progetti sperimentali
sull'idrogeno a testimonianza che per noi del centrodestra il
rispetto della natura e la decarbonizzazione sono obiettivi reali
e seri. Particolare attenzione, inoltre, viene data alla
prevenzione del dissesto idrogeologico dove viene creata
un'apposita cabina di regia".
"Importanti segnali anche in tema culturale, dove il
vicegovernatore Anzil, espressione di Fratelli d'Italia - ricorda
Basso -, ha dimostrato di voler creare un turismo di natura
culturale in Friuli Venezia Giulia valorizzando le risorse che la
nostra regione possiede".
"Innegabile, inoltre, anche l'interessante dibattito in tema di
sanità dove l'Amministrazione stanzia fondi di decine di milioni
di euro per ridurre le liste d'attesa investendo anche sul
personale. Ben venga - dice ancora l'esponte di Maggioranza -
l'accordo con le farmacie che facciamo effettivamente partire
snellendo così il carico sugli ospedali. La sanità pubblica è
attenzionata fortemente da questa amministrazione di centrodestra
che, a differenza di altre Regioni guidate da Giunte di Sinistra,
spende molto meno per il privato convenzionato a dimostrazione
del fatto che per noi la sanità è pubblica e tale deve rimanere.
In autunno, interverremo ancora così da dare risposte ai bisogni
del mondo della salute".
In chiusura, il consigliere di Fratelli d'Italia spiega come
"questa manovra getti le basi verso il futuro con una Maggioranza
propositiva e ingegnosa, cercando le migliori risoluzioni a
favore della cittadinanza a differenza di una Sinistra miope che,
nonostante questi numeri imponenti che ha paradossalmente essa
stessa riconosciuti, esprime un voto contrario soltanto perché a
governare c'è il Centrodestra. Noi tuttavia non abbiamo tempo da
perdere in polemiche e chiacchiere sterili con chi, ancora una
volta, dimostra di essere lontano dalle esigenze reali dei nostri
cittadini, delle famiglie e delle imprese".
ACON/COM/rcm