(ARC) Trieste, 06 nov - Il presidente della Regione Riccardo Illy e quello del Comitato regionale per le comunicazioni, Franco del Campo, si sono incontrati oggi per definire il ruolo del Corecom nel corso dell'attuale legislatura.
Illy ha chiesto a Del Campo l'avvio di un dialogo, con le istituzioni culturali e gli enti interessati, per la stesura di una proposta sull'uso delle risorse messe a disposizione dalla Regione per i programmi in lingua friulana. E ha confermato di voler intensificare il già avviato rapporto Stato-Regione sul tema, anche in base alla Carta europea per le lingue minoritarie. Un documento su cui, secondo il presidente Illy, va tra l'altro adeguato il contratto per i servizi tra Stato e Rai, prevedendo le risorse necessarie ad attuarne i contenuti.
Del Campo, considerata la nuova centralità del Friuli-Venezia Giulia con l'allargamento dell'Ue a Est, ha suggerito di proporre al Governo l'avvio, in regione, della sperimentazione del sistema digitale, chiedendo che il Corecom diventi effettivamente, con l'utilizzo di tecnologie che consentano un'azione reale di monitoraggio e controllo, l'Autorità regionale per le Garanzie nelle Comunicazioni. Un obiettivo raggiungibile, è stato concordato, anche in forza della collaborazione tra gli atenei di Udine e Trieste e lo stesso Corecom, che diventerebbe così un centro di raccordo tra i cittadini e il mondo dell'informazione e della comunicazione.