Altre poste: 12 mln per edilizia scolastica, 15 al fotovoltaico
(ACON) Trieste, 5 lug - La IV Commissione consiliare, presieduta
da Alberto Budai (Lega), ha approvato, con i voti della
maggioranza, le parti di competenza dell'Assestamento estivo di
bilancio.
CACCIA E PESCA - L'articolo 3 del ddl 6 Assestamento, presentato
dall'assessore alle Risorse agroalimentari, Stefano Zannier,
prevede - tra gli altri interventi - una modifica alla normativa
regionale in materia di incendi boschivi per consentire la
concessione di contributi anche a stakeholders del territorio per
interventi di prevenzione, in considerazione degli incendi che
hanno colpito la e devastato il Carso nell'estate del 2022; un
aiuto forfettario alle imprese aventi diritto all'indennizzo a
seguito di domande presentate nel 2022 rispetto alle quali non è
stato possibile accertare i danni (arrecati dalla fauna
selvatica) nei termini previsti; la concessione di contributi
(15mila euro) per interventi di adeguamento delle strutture dei
Centri di recupero di animali selvatici volti a prevenire il
diffondersi dell'influenza aviaria negli altri animali ospitati e
a scongiurare rischi di contagio.
Di quest'ultima questione si è interessato Diego Moretti (Pd),
che ha chiesto alcune specifiche, per poi annunciare la volontà
di affrontare in Aula il tema dei Distretti venatori. Rosaria
Capozzi (M5S) e Furio Honsell (Open) si sono rivolti
all'assessore per avere dettagli sulla normativa degli incendi
boschivi ("Una delibera di Giunta stabilirà le condizioni di
realizzazione degli interventi" ha assicurato Zannier). Andrea
Carli (Pd) ha invece chiesto qual è il numero delle imprese
agricole aventi diritto all'indennizzo, ovvero l'80% del danno
come spiegato da Zannier.
ENERGIA, AMBIENTE, SVILUPPO SOSTENIBILE - L'assessore alla Difesa
dell'ambiente, Fabio Scoccimarro, ha riferito quindi
sull'articolo 4. La norma si occupa di innovare la disciplina
della concessione dei contributi destinati ai proprietari di
civili abitazioni e ai condomini per la realizzazione degli
interventi di allacciamento alla rete fognaria pubblica, un
investimento di 500mila euro. Viene poi istituito, con una
dotazione di 50 milioni, il Sistema integrato per la prevenzione
e la mitigazione del rischio idrogeologico che, avvalendosi di
una cabina di regia, è finalizzato alla programmazione e alla
realizzazione di opere di difesa del territorio, a tutela
dell'incolumità delle persone e a salvaguardia dei beni.
Tra le più importanti voci di spesa l'assessore ha ricordato:
contributi per la rimozione e lo smaltimento dell'amianto da
edifici di proprietà di imprese (1,4 mln euro), contributi ai
Comuni per la progettazione ed esecuzione di interventi di
realizzazione di aree verdi urbane (2); finanziamento
all'Autorità unica per i servizi idrici e i rifiuti (oltre 9);
interventi straordinari di dragaggio (2.54), contributi ai Comuni
a sostegno di spese per interventi di installazione di sistemi
per la produzione di energia da fonti rinnovabili su impianti
sportivi (6), contributi per la realizzazione di impianti
fotovoltaici (15), rimborso ai gestori degli impianti dei
contributi sull'acquisto di carburante erogati in via anticipata
ai cittadini beneficiari (5).
Hanno voluto precisazioni sul tema delle politiche ambientali
affrontato dal Defr i consiglieri Roberto Cosolini (Pd) e
Honsell; Capozzi ha chiesto lumi sul fotovoltaico ("Non verrà
escluso nessuno, si chiuderà la graduatoria con il finanziamento"
ha replicato il rappresentante della Giunta) mentre Serena
Pellegrino (Avs) ha suggerito di calibrare il bonus benzina in
funzione delle capacità di spesa delle famiglie (idea respinta da
Scoccimarro) e posto la questione della riacquisizione delle
centraline idroelettriche. Carli è intervenuto sul rimborso dei
contributi sull'acquisto di carburante chiedendo soluzioni nelle
zone di montagna, Moretti ha sollecitato spiegazioni sulle linee
di intervento rientranti nel fondo per la prevenzione del rischio
idrogeologico. "Il piano di gestione del rischio alluvioni
stabilisce le priorità e noi seguiremo gli interventi sulla base
della loro pericolosità - ha assicurato Scoccimarro, che ha poi
risposto all'interrogativo di Marco Putto (Patto-Civica Fvg)
sulle intenzioni della Regione in merito alle aste del Cellina e
Meduna -. La progettazione è finanziata dal Ministero".
LA DOTAZIONE DELLA PROTEZIONE CIVILE - L'assessore Riccardo
Riccardi, ha trattato una delle materie di sua competenza, la
Protezione civile. L'articolo 5 prevede l'inserimento di
modifiche normative riguardanti l'istituzione della Guardia
Costiera ausiliaria Fvg, misure necessarie per adeguare la
previsione regionale rispetto al quadro normativo statale. I dati
tabellari indicano invece: 500mila euro per oneri conseguenti
all'emergenza in Emilia Romagna, oltre 10mila per la raccolta
fondi legata all'emergenza in Ucraina, 9 milioni per interventi
di ampliamento degli spazi della sala operativa, 1,5 milioni per
la compensazione dei maggiori costi relativi agli interventi di
messa in sicurezza del complesso industriale ex Weissenfels, 4
milioni (sul 2024) destinati alla compensazione per l'aumento dei
prezzi relativi a interventi di sicurezza sul territorio.
TERRITORIO, EDILIZIA E TRASPORTI - L'assessore Cristina Amirante
ha descritto l'articolo 5 del ddl 6, annunciando, tra le altre
modifiche, la quantificazione e la conferma dei contributi a
favore di parrocchie per i lavori su immobili di proprietà; il
contributo al Comune di Villa Santina per la realizzazione
dell'intervento di completamento dell'efficientamento energetico
della sede municipale e riqualificazione dell'area esterna,
l'inserimento di modifiche alla procedura contributiva
riguardante la copertura delle spese degli enti locali per il
servizio di scuolabus, la concessione ai proprietari degli
edifici sedi di plessi scolastici paritari di contributi a
rimborso delle spese per interventi urgenti effettuati sugli
edifici; la concessione ai Comuni di un contributo a sostegno
delle spese per la realizzazione di servizi aggiuntivi di
trasporto pubblico locale marittimo; la concessione al Comune di
Aviano di un contributo di 160mila euro per l'intervento di
manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico della
Casa dello Studente; la concessione di un contributo
straordinario agli interporti di Trieste, Gorizia, Cervignano (9
mln di euro).
La parte tabellare definisce, tra le poste più significative,
l'assegnazione agli Enti regionali di decentramento
amministrativo per interventi in materia di edilizia scolastica
(12.475.000 euro); le spese per la gestione della linea
ferroviaria Udine-Cividale (1 mln di euro, oltre i 4 per
finanziamenti interventi infrastrutturali tecnologici nell'ambito
del Pnrr); gli interventi per la rete infrastrutturale
ferroviaria (6.650.000 euro), le spese per interventi su
infrastrutture ciclabili regionali di cui al Piano regionale
della mobilità ciclistica (2 mln), la messa in sicurezza di ponti
e viadotti (12), l'anticipazione agli enti locali del
finanziamento necessario per la copertura del quadro economico
dei progetti già finanziati da fondi Pnrr o fondi Pnc (20).
La presentazione delle cifre da parte dell'assessore alle
Infrastrutture ha suscitato, alla chiusura della seduta della
Commissione, gli interventi di Putto ("Quali sono le direttrici
di carattere politico rispetto alla nuova legge urbanistica?")
Manuela Celotti (Pd), che ha proposto di realizzare di bandi con
stanziamenti pluriennali sul trasporto scolastico e chiesto di
ragionare sulle asfaltature delle ciclovie, Carli ("Sulle
politiche abitative si dovrebbe coinvolgere i consorzi
industriali"), Massimo Mentil (Pd), interessato alla destinazione
delle risorse destinate alle scuole come Laura Fasiolo (Pd),
Capozzi ("Quali tratte sono inserite nei fondi per la rete
ferroviaria?"), Honsell e Giulia Massolino (Patto per
l'Autonomia-Civica Fvg).
ACON/MT-fc