QUESTION TIME. RETE SCOLASTICA, ALLOGGI ARDIS, DISCARICA A CARPENETO

(ACON) Trieste, 4 lug - L'assessore alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti ha dato risposta anche alle interrogazioni delle consigliere Laura Fasiolo (Partito democratico) e Giulia Massolino (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg) e rivolte all'assessore al Lavoro, Formazione, Istruzione Alessia Rosolen. La consigliera dem, "appreso dei sensibili tagli al numero di istituti comprensivi" previsti dal decreto attuativo del ministero dell'Istruzione sul dimensionamento scolastico, "con conseguente impoverimento dell'offerta formativa per gli studenti e un sensibile decremento del personale scolastico docente e Ata", ha chiesto quali azioni si intendano attuare al fine di assicurare per l'anno 2024-2025 la funzionalità delle attuali autonomie scolastiche in regione. Richiamati i passaggi tecnici e normativi sulla definizione del contingente organico dei dirigenti scolastici e dei direttori dei servizi generali e amministrativi, Roberti ha spiegato che "la Regione provvederà in autonomia al dimensionamento della rete scolastica entro il 30 novembre, nei limiti del contingente annuale stabilito dal decreto, e l'Ufficio scolastico regionale si occuperà della ripartizione". Le scelte dell'Amministrazione regionale, ha aggiunto, saranno condivise con gli enti locali e le scuole "per individuare soluzioni attente alle famiglie, puntando anziché a duplicazioni di indirizzi e di scuole del medesimo ciclo con i Comuni contermini, alla creazione di Poli 0-6 e allo sviluppo di alleanze territoriali". Massolino ha invece posto il tema degli alloggi della casa dello studente dell'Agenzia Regionale per il diritto allo studio (Ardis) e domandato quale sia lo stato delle assegnazioni per l'anno accademico passato, in particolare per le persone risultate idonee non beneficiarie, e quali le previsioni per il bando per l'a.a. 2023-2024, chiedendo chiarezza in merito all'opportunità di sottrarre alle assegnazioni per reddito e merito stanze per "costruire degli spazi affittati a prezzi più elevati rispetto a quelli del mercato di Trieste". Rispetto al bando Ardis 2022-23, ha replicato l'assessore, "agli studenti idonei non beneficiari ai quali non è stato offerto un posto alloggio nemmeno con lo scorrimento delle graduatorie è stato attribuito un contributo alloggio sostitutivo di 1.200 euro". Con riferimento ai minialloggi questi "sono stati offerti agli studenti già assegnatari di un posto a 399 euro mensili, con la specifica che gli interessati avrebbero dovuto versare solo la differenza tra costo del mini alloggio e la retta già pagata". Per quanto riguarda l'a.a. 2023-24 dei 30 minialloggi 20 verranno messi a disposizione della generalità degli studenti iscritti; altri 10 saranno riservati ai destinatari indicati dalla l.r. 21/2014. Massimiliano Pozzo (Partito democratico) ha invece sottoposto all'assessore alla Difesa dell'ambiente, Fabio Scoccimarro, un'interrogazione sull'istanza di Provvedimento autorizzatorio unico regionale (Paur), formulata dalla società Ecotiare, di nuova discarica per rifiuti non pericolosi a Carpeneto (posizionata a meno di mille metri dall'abitato) e il suo impatto sui Comuni di Pozzuolo del Friuli e di Lestizza. Il rappresentante della Giunta ha riferito che "la Regione ha richiesto integrazioni rispetto alla documentazione presentata dalla società e che solo dopo inizierà la fase di consultazione del pubblico". Se sulla concedibilità della deroga dai criteri localizzativi, "ogni valutazione è prematura", Scoccimarro, ribadendo la volontà di ascoltare i desiderata dei cittadini, ha sottolineato il ruolo del Comune di Pozzuolo del Friuli, "che deve dare il proprio parere e ha già fatto richiesta di un'inchiesta pubblica, che si svolgerà ad agosto". In merito all'impatto ambientale ha concluso: "Non si deve considerare il singolo impianto, ma la sommatoria dell'inquinamento prodotto in quell'area". Mauro Di Bert (Fedriga presidente) ha presentato un'interrogazione sullo stato dell'arte della procedura di realizzazione del canale di scarico delle acque provenienti dalla zona industriale udinese e di collegamento con la roggia Brentana, nel territorio di Pavia di Udine e Santa Maria la Longa. Scoccimarro ha fatto sapere che la stima relativa all'importo dei lavori è pari a 4 milioni e 800mila euro (il nuovo costo complessivo è 8 milioni) e indicato alcune date: l'approvazione dell'aggiornamento del progetto di fattibilità è previsto per l'autunno 2023, il progetto esecutivo sarà approvato entro 2024 mentre l'inizio dei lavori avverrà nel corso del 2025. Con la risposta a Di Bert il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, ha chiuso lo spazio dedicato al Question Time, sollevando le perplessità dei consiglieri Furio Honsell (Open Sinistra) e Marco Putto (Patto per l'Autonomia- Civica Fvg). I rappresentanti delle Opposizioni, non avendo potuto contare sulla risposta in presenza degli assessori Riccardi e Zannier, hanno criticato la gestione inadeguata dei tempi per ogni singolo intervento e richiesto di ricevere celermente la replica scritta alle proprie interrogazioni. 4 - fine ACON/MT-fc