(ARC) ESPRESSO IL CORDOGLIO DELLA REGIONE PER I CARABINIERI MORTI OGGI A NASSIRYA Trieste, 12 nov - E' un grande dolore ma la vita deve andare avanti. Così il comandante interregionale dei Carabinieri Ermanno Vallino ha risposto alle condoglianze del presidente della Regione Riccardo Illy che l'ha ricevuto oggi a Trieste in una giornata, come ha detto Illy, "di lutto per tutti e non solo per l'Arma, così apprezzata per il suo lavoro dall'intera popolazione del Friuli-Venezia Giulia". L'ennesimo atto di terrorismo in Iraq contro la postazione dei Carabinieri a Nassirya ha gettato un'ombra sull'incontro tra Illy e Vallino, ma non ha impedito l'avvio di un dialogo sulla sicurezza dei cittadini e sull'attività che, per garantirla, viene portata avanti in regione da forze dell'ordine ed istituzioni. Un'attività per cui il presidente ha ringraziato il comandante Vallino e che i Carabinieri svolgono, anche in forza delle moderne tecnologie, principalmente sulla strada e a diretto contatto della popolazione. Nel corso del colloquio è stato infatti ricordato che, se è vero che spesso chi deve garantire la sicurezza è costretto a seguire manifestazioni di vario genere per prevenire incidenti, distogliendo la propria attenzione da altri settori, i risultati sono davvero soddisfacenti se, nella sola provincia di Udine, vengono individuati i responsabili del 70 per cento delle rapine contro il 30 per cento della media nazionale. Un fatto che, hanno concordato Illy e Vallino, testimonia anche un atteggiamento più disponibile e maturo della popolazione, oltre che un senso civico che, come ha detto Illy, va sostenuto e coltivato.