(ARC) Udine, 17 ott - La competitività è un requisito essenziale per la crescita delle comunità locali come dell'Europa, ma occorre sbloccare gli ostacoli di natura burocratica ancora presenti a livello nazionale e comunitario.
E' in sintesi il messaggio che il Presidente della Giunta regionale Riccardo Illy ha voluto trasmettere al Gruppo Competitività e Crescita-Parte Industria, organo consultivo della Presidenza del Consiglio dell'Unione europea, riunitosi nel salone del Parlamento friulano, nel castello di Udine.
Il Gruppo è composto da funzionari e da diplomatici dei Paesi dell'Unione, ma anche dai rappresentanti degli Stati che nel maggio del prossimo anno entreranno a fare parte dell'Europa comunitaria.
I rappresentanti delle amministrazioni dell'Europa sono in visita fino a domattina nel Friuli-Venezia Giulia per prendere contatto con le aziende del settore chimico (la Caffaro di Torviscosa), perché all'ordine del giorno dei lavori, che solitamente si svolgono a Bruxellese, c'è la nuova politica europea per il settore della chimica e dell'ambiente.
Il Presidente Illy, nel portare il saluto della Regione agli ospiti ha voluto porre l'accento sulla rilevanza dei temi all'esame.
"Si tratta di un compito importante - ha detto - quello che state svolgendo con competenza e professionalità. Da più parti infatti, anche dalla stessa Regione, giungono sollecitazioni a individuare quelle strategie che sono atte ad annullare gli ostacoli tuttora presenti sul cammino dell'affermazione della imprenditorialità e dell'immagine della nostra realtà produttiva sul mercato europeo".