Udine, 12 dic - "Auspichiamo che a livello nazionale il disegno di legge sul federalismo, per il quale tutte le forze politiche sono responsabilmente coinvolte, possa approdare in aula in tempi brevi e senza cambiamenti, permettendo al Friuli Venezia Giulia di attuare la fiscalità di vantaggio per le aree di frontiera". Incentrando un passaggio del suo intervento sulle possibilità di sviluppo delle aree montane e di confine offerte da un passaggio del ddl sul federalismo, il presidente della Regione, Renzo Tondo, ha ripreso il tema scelto per celebrare il 40.mo della Federazione delle Banche di Credito cooperativo del Friuli Venezia Giulia. "Quarant'anni di fantasia ed energia al servizio di banche di frontiera" era infatti il tema su cui è stata incentrata la cerimonia svoltasi oggi nell'auditorium della Regione a Udine per ricordare storia, tappe e conquiste della Federazione BCC. Tra le tappe ricordate oggi dal presidente Italo Del Negro, la costituzione nel 2005 della finanziaria "BCC Sviluppo Territorio Friuli Venezia Giulia", strumento attraverso il quale le BCC si propongono di interpretare l'evoluzione della finanza di territorio e contribuire ai progetti del sistema amministrativo della regione. "Il testo unico sulla cooperazione - ha ricordato Del Negro - approvato all'unanimità dal Consiglio regionale nel 2007 ha riconosciuto il ruolo della cooperazione di credito per la sua azione di sistema a favore dello sviluppo locale, attribuendo alla Federazione il ruolo di organismo specializzato per lo svolgimento della revisione contabile sulle 16 BCC". Da quest'anno inoltre, è stato ricordato, il Credito cooperativo regionale ha assunto la posizione di terzo socio (primo socio bancario) in Mediocredito, con una quota azionaria che sfiora il 5 per cento. Anche la presenza sul territorio si è estesa e radicata: 212 gli sportelli operativi in 141 comuni, 43 mila soci, 1.370 i dipendenti. La raccolta supera i 4,6 miliardi di euro (il 18 per cento del mercato). Nel corso della cerimonia, alla quale erano presenti anche gli assessori regionali Roberto Molinaro e Claudio Violino, il presidente Del Negro ha donato a Tondo un mosaico della scuola di Spilimbergo raffigurante due mani intrecciate, "segno e simbolo di una fruttuosa collaborazione tra amministrazione regionale e istituto di credito". ARC/EP