Il documento è stato siglato in Austria dopo la 22esima assemblea
del Gect Euregio Senza Confini
Hermagor (Austria), 15 giu - "Oggi l'operatività e la capacità
d'azione del Gect Euregio Senza Confini nell'ambito del Programma
Interreg Italia-Austria 2021-27 si ampliano e si rafforzano
attraverso la formalizzazione della cooperazione con i Gruppi di
azione locale aderenti alle strategie HEurOpen e DolomitiLive. Si
tratta del primo accordo di questo tipo sottoscritto in Ue e apre
ulteriori possibilità, perché il Gect supporterà il territorio
nell'ideazione di progetti di sviluppo transfrontalieri".
È quanto dichiarato dall'assessore regionale alle Risorse
agroalimentari, forestali e ittiche del Friuli Venezia Giulia
Stefano Zannier, che questa mattina al Castello Lerchenhof di
Hermagor (Austria) ha siglato l'accordo di cooperazione tra il
GECT Euregio Senza Confini e i Gal aderenti alle strategie
HEurOpen e DolomitiLive assieme al presidente del Land Carinzia
Peter Kaiser, all'assessore della Regione Veneto Francesco
Calzavara e ai presidenti dei Gruppi di azione locale aderenti
Michele Mizzaro (Gal Euroleader), Mauro Moroldo (Gal Openleader),
Johann Windbichler (Gal Hermagor), Mauro Soppelsa (Gal Alto
Bellunese), Alberto Peterle (Gal Prealpi e Dolomiti), alla
presenza, tra gli altri, della vicepresidente della Regione
Istriana Jessica Acquavita.
"Quest'accordo strategico, che sarà in vigore fino alla
conclusione della programmazione 2021-27, colma il gap tra enti
che operano a livello sovra-regionale e realtà come i Gal che
invece hanno uno stretto legame con il territorio - ha detto
Zannier -. Si rafforzeranno quindi i legami transfrontalieri in
un'area che copre in totale 157 comuni tra Italia e Austria e
sarà sviluppata ulteriormente la governance multilivello, in modo
da rispondere alle problematiche e alle esigenze dei territori
portandole all'attenzione delle tre regioni".
Zannier ha quindi evidenziato che "riuscire a integrare
attraverso i Gal nuove operatività è un passaggio molto
importante in un contesto europeo che non deve essere
ulteriormente complicato dal punto di vista burocratico, perché i
nostri popoli già collaborano e ogni giorno rafforzano la
reciproca amicizia in un contesto nel quale i confini ormai non
esistono più. Ogni azione e attività di cooperazione
transfrontaliera realizzata nei nostri territori può essere
d'esempio per costruire le future strategie dell'Unione, perché
qui si ha la reale misura di quali risultati si possono ottenere
attraverso una reale collaborazione tra popoli confinanti".
L'assessore ha infine rimarcato che "i Gect sono strumenti
innovativi per mettere in connessione territori confinanti
superando ostacoli amministrativi, linguistici e legislativi e
grazie a questo accordo le aree HEurOpen e Dolomiti Live possono
diventare una sorta di 'laboratorio sperimentale' per la
cooperazione transfrontaliera in aree montane e a basso sviluppo.
Euregio senza confini supporterà l'animazione locale
transfrontaliera per far incontrare partner con obiettivi comuni
e presentare progetti nell'ambito delle strategie di sviluppo
locale, attraendo fondi sul territorio e supportando la crescita
dell'area montana".
Prima della firma dell'accordo si è svolta l'assemblea del Gect
Euregio Senza Confini che, oltre a confermare come tutti i
progetti finanziati tramite programmi di cooperazione Interreg
siano stati completati nel 2022, ha approvato il bilancio
consuntivo 2022 dell'ente, chiuso con un avanzo di esercizio di
41.902,81 euro.
ARC/MA/gg