+++Il presente comunicato sostituisce il precedente dallo stesso
titolo+++
(ACON) Trieste, 13 giu - "Il dono del sangue è uno dei gesti più
nobili che uomini e donne possano compiere per aiutare chi ha
bisogno. Bisogna perciò continuare a sensibilizzare in
particolare i giovani, per irrobustire le fila delle associazioni
di volontariato che in Friuli Venezia Giulia hanno radici
antiche".
È questa la riflessione di Mauro Bordin, presidente del Consiglio
regionale, alla vigilia della Giornata mondiale dei donatori di
sangue che viene celebrata ogni anno il 14 giugno, a partire dal
2005, su iniziativa dell'Organizzazione mondiale della sanità.
Nel panorama nazionale il Fvg rappresenta un'eccellenza grazie
alle tante e diverse realtà nate negli anni, dall'Associazione
friulana donatori di sangue (in sigla Afds) istituita già nel
1958, alla Fidas isontina, all'Ads di Trieste, all'Afds di
Pordenone, all'Avis del Fvg, all'Associazione carnica Donatori di
sangue (Acds) e al Gruppo autonomo donatori aziendali di sangue
di Torviscosa (Gadas).
"La presenza diffusa di queste associazioni - sottolinea ancora
il presidente - è motivo di grande orgoglio per le istituzioni:
non possiamo che ringraziare e fornire ai tanti donatori il
maggior supporto possibile. Perché davvero il Fvg ha la
generosità nel sangue".
Per celebrare la Giornata mondiale, il Palazzo del Consiglio
regionale di piazza Oberdan a Trieste sarà illuminato con una
luce rossa nel corso della giornata di mercoledì 14.
ACON/FA