Udine, 9 dic - Il presidente della Regione Renzo Tondo è intervenuto oggi ad Udine alla cerimonia promossa dall'Associazione dei consiglieri regionali in ricordo dei presidenti della Regione Friuli Venezia Giulia Alfredo Berzanti ed Antonio Comelli. Il loro intenso impegno politico e istituzionale, ha sottolineato Tondo nel suo intervento, ha lasciato una traccia indelebile nell'immagine positiva di cui gode il Friuli Venezia Giulia, un'immagine che "ancora oggi ci è riconosciuta anche grazie a loro". Berzanti e Comelli furono due grandi leader, ha quindi affermato il presidente Tondo ricordando l'impegno del primo per l'autonomia regionale e di Antonio Comelli nella difficile fase di ricostruzione del Friuli terremotato: scelsero di dedicarsi alla loro terra, ha osservato Tondo, mentre avrebbero potuto invece trovare ampi spazi nella scena politica nazionale. Dalla rilettura del percorso politico ed istituzionale dei due padri fondatori della Regione, ha poi rilevato il presidente Tondo, emerge la loro volontà di lavorare per l'unità della Regione. "Un concetto che è sempre stato mantenuto 'alto' sia da Berzanti che da Comelli e che ci ha fatto valere nei confronti dello Stato e dell'Europa". Ed inoltre, la loro capacità di ascoltare la gente e di raccordarsi con il territorio, forse la ricetta vera del successo e dei risultati ottenuti da Berzanti e da Comelli a favore del Friuli Venezia Giulia. Tondo ha infine voluto sottolineare il ruolo, oggi, dei Partiti, elementi di sviluppo dell'intera comunità: "partiti - ha aggiunto - da vedere non come elementi contrapposti alla società, bensì rappresentanti di una parte di essa". Partiti che nel Friuli Venezia Giulia, secondo il presidente della Regione, hanno saputo trasferire una grande esperienza alla nostra comunità, sia nel periodo della concretizzazione dell'autonomia, grazie ad Alfredo Berzanti, che in quello della ricostruzione, grazie ad Antonio Comelli. ARC/CM RM