Presentato oggi Terra di acque il progetto del Medio Friuli
Codroipo, 20 mag - "La sfida sui distretti del commercio è
vinta: il bando è concluso, abbiamo ricevuto 20 progetti con una
presenza di 125 Comuni del Friuli Venezia Giulia. La squadra del
distretto del Medio Friuli, illustrato oggi, mostra la presenza
di tutte le componenti del tessuto economico e sociale e vanta
una progettualità semplice come era stato richiesto per fare in
modo di rivitalizzare i centri dei nostri paesi valorizzando i
prodotti locali, le nostre eccellenze per raggiungere
quell'obiettivo che sottende all'idea dei distretti del
commercio".
Lo ha affermato l'assessore regionale alle Attività produttive e
Turismo, Sergio Emidio Bini, durante la presentazione, nella
prestigiosa cornice di Villa Manin di Passariano, di Terra di
acque il progetto di distretto del commercio del Medio Friuli che
vede capofila il Comune di Codroipo e associati i Comuni di
Basiliano, Bertiolo, Camino al Tagliamento, Mereto di Tomba,
Sedegliano e Varmo.
Un progetto, come è stato spiegato, che nasce da un'analisi delle
imprese all'interno del Medio Friuli nel quale insiste una
popolazione di 33.892 abitanti e un'estensione territoriale di
336 chilometri, ponendo particolare attenzione a quelle legate al
commercio al dettaglio di generi alimentari e alle attività di
commercializzazione di prodotti tipici del luogo.
Le tre direttrici della strategia per il rilancio
dell'attrattività del Medio Friuli prevedono in sintesi degli
interventi di rigenerazione urbana (635mila euro), di marketing e
animazione urbana (165mila euro) e il bando imprese (200mila euro)
Bini ha apprezzato la risposta consistente da parte dei Comuni e
ha informato sulla volontà di incrementare in assestamento la
dotazione finanziaria della Regione, che ha già stanziato 6
milioni di euro, per cercare di dare risposte a tutti i progetti
presentati.
"L'operazione sui distretti del commercio mi rende orgoglioso -
ha sottolineato Bini - riesce a mettere a sistema i territori,
vede un'ampia partecipazione pubblico e privata e punta a
rivitalizzare i nostri centri. L'Amministrazione regionale ha
dunque centrato l'obiettivo che si era data con la norma che
agisce nei confronti degli Enti pubblici promotori dei distretti
e direttamente sulle attività commerciali che saranno
protagoniste di processi di innovazione e cambiamento".
Nel dettaglio, come è emerso durante l'odierno incontro, gli
obiettivi del progetto del distretto del commercio del Medio
Friuli puntano ad ottenere una maggiore commercializzazione
dell'area con azioni di animazione e marketing valorizzando i
prodotti tipici del luogo. Accanto a questo anche la
rigenerazione del tessuto urbano, rivitalizzandone la centralità
e sviluppando idee a sostegno dell'attrattività del commercio
zonale in ottica di sostenibilità; l'interazione tra i cittadini,
imprese e Pubblica amministrazione nelle scelte strategiche del
distretto incentivando una politica attiva di vicinato; la
valorizzazione della qualità del territorio con azioni innovative
legate alla sostenibilità adatte al contesto economico e sociale
del distretto.
Il progetto di durata triennale (maggio 2023 - maggio 2026), con
possibilità di rinnovo alla scadenza, prevede un costo
complessivo di 1 milione di euro con un cofinanziamento chiesto
alla regione pari a 500mila euro; vi aderiscono Confcommercio
Udine, Camera di Commercio Pordenone - Udine, Banca Ter Credito
Cooperativo Fvg - Società cooperativa e D.E.S. Pan e farine dal
Friûl di mieç società cooperativa agricola di Mereto di Tomba
mentre fra i partner si annoverano Tanto svago srl società
benefit, Pro loco dei Comuni, associazione Codroipo c'è,
Consorzio produttori formaggio Montasio e Confartigianato imprese
Udine.
ARC/LP/pph