Malborghetto, 24 set - Dopo gli incontri avuti ieri a Roma con
i vertici del dipartimento della Protezione civile per delineare
i contenuti della seconda ordinanza ministeriale riguardo
all'emergenza, per fare il punto della situazione nell'area
disastrata il vicepresidente della Giunta regionale Gianfranco
Moretton si ß incontrato oggi a Malborghetto con i sindaci dei
Comuni della Val Canale-Canal del Ferro colpiti dall'alluvione
quasi un mese fa.
Moretton, allo scopo di accelerare l'opera di ripristino, ha
presentato il piano di riparto della somma di 5 milioni di euro
(messi a disposizione dallo Stato per l'emergenza) destinati
dalla Regione alle opere più urgenti. Piano che ß stato approvato
dai sindaci, i quali hanno colto l'occasione per sottoporre
all'assessore regionale alla Protezione civile altre esigenze che
saranno soddisfatte in un secondo tempo.
Il vicepresidente ha anche illustrato il regolamento attuativo
della prima ordinanza ministeriale, predisposto in tempi brevi
dalla Regione per rispondere rapidamente alle attese della
popolazione e garantire la ripresa delle attivitÖ economiche
disastrate. Con tale regolamento i sindaci potranno consentiranno
ai cittadini interessati di presentare ai Comuni le domande per
ottenere i contributi di prima assistenza destinati alle
famiglie. Nel contempo i titolari delle attivitÖ produttive
potranno accedere agli interventi per il mancato reddito.
"Il nostro obiettivo - ha specificato il vicepresidente - ß
quello di fare presto. Vogliamo permettere alla gente delle
vallate colpite da questa grave calamitÖ di disporre innanzitutto
dei servizi essenziali e di una propria abitazione in tempi
brevi, nonchá intendiamo favorire la rinascita delle aziende
distrutte o danneggiate".
Per raggiungere questi obiettivi occorre ora la massima
collaborazione da parte dei Comuni.
Infatti, per consentire ai privati l'accesso agli interventi che
la Regione predisporrÖ non appena avrÖ certezze riguardo agli
stanziamenti dello Stato per le emergenze (stanziamenti che
saranno di carattere triennale ma occorrerÖ attendere ancora
circa un mese, ovvero fino a quando la Finanziaria del 2004 non
approderÖ al Senato, per conoscerne l'entitÖ) l'Amministrazione
individuerÖ cinque terne di tecnici i quali esperiranno le
perizie sui danni. Perizie che permetteranno alla Regione di
quantificare con esattezza le esigenze finanziarie e ai privati
di presentare le domande di intervento. I tecnici saranno
individuati dalla Regione (due per ciascuna terna) e dai Comuni
(uno per terna) fra professionisti di fiducia.
"In questo - ha precisato Moretton - ci ß stata molto utile
l'esperienza del terremoto".
Il vicepresidente ha parlato anche del ripristino della strada
per Passo Pramollo. Egli ha manifestato la disponibilitÖ della
Regione a individuare una soluzione che consenta l'esecuzione dei
lavori prima dell'avvio della stagione sciistica, evidenziando
tuttavia che occorrerÖ ancora attendere ulteriori verifiche dei
tecnici atte a individuare soluzioni definitive e di sicurezza.
Ma ha pure voluto ribadire quelle che sono le scelte prioritarie
del Governo regionale per gli interventi nella zona alluvionata:
"il ripristino delle opere di pubblico interesse più urgenti, la
copertura delle spese fisse relative ai lavori in atto e in
programma, il ristoro dei danni alle famiglie colpite dalla
calamitÖ".
"La prossima settimana - ha voluto annunciare in chiusura della
riunione - sarÖ presentata ai sindaci la bozza della seconda
ordinanza ministeriale per la ricostruzione nella zona
disastrata, per accelerare l'avvio della seconda fase degli
interventi e la ripresa della normalitÖ della Val Canale e nel
Canale del Ferro". Ecco l'elenco dei primi interventi della
direzione regionale della Protezione Civile da eseguire con somma
urgenza nell'area colpita dagli eventi alluvionali del 29 agosto.
Sono specificati nel piano di riparto presentato oggi ai sindaci
dal vicepresidente della Giunta regionale Gianfranco Moretton.
Comune di Dogna: interventi sull'argine di destra sul ponte che
collega il capoluogo alla Val Dogna (800 mila euro); ripristino
delle scogliere crollate a monte del villaggio Civaia e Balador
(600 mila euro).
Comune di Pontebba: opere di difesa spondale e trasversali a
difesa delle abitazioni e della Statale in localitÖ Piano (500
mila euro); sghiaiamento Rio degli Uccelli (300 mila euro);
sghiaiamento torrente Bombaso (200 mila euro); opere di
protezione a Fraz. Pietratagliata (300 mila euro).
Comune di Moggio Udinese: sistemazione opera di presa
dell'acquedotto nel capoluogo (110 mila euro); rifacimento del
ponte sul torrente Aupa a collegamento della centralina
idroelettrica della cartiera (400 mila euro); sghiaiamento del
torrente Aupa (50 mila euro).
Comune di Malborghetto Valbruna: pulizia dell'alveo del torrente
Uque (400 mila euro); gara esplorativa per esportare materiale
rio Malborghetto (132 mila euro); ripristino strada accesso
all'opera di presa della centralina idroelettrica del Comune sul
torrente Uque (130 mila euro); demolizione ponte sul rio Uque
(200 mila euro); asportazione materiale per messa in sicurezza
abitato di Cucco (400 mila euro).
Comune di Forni di Sopra: prelievo materiale alluvionale sul
fiume Tagliamento in localitÖ Davost (30 mila euro).
ARC/CM