Trieste, 07 nov - Famiglia e Sviluppo saranno gli assi portanti della Finanziaria che la Giunta Tondo sta predisponendo, dedicando la massima attenzione alle necessità contingenti nel rispetto delle linee programmatiche annunciate a inizio mandato dal governatore del Friuli Venezia Giulia. FINANZIARIA VIRTUOSA - Incontrando a Trieste il presidente regionale di Confindustria, Adalberto Valduga, e i segretari regionali di Cgil, Franco Belci, Cisl, Giovanni Fania e Uil, Luca Visentini, Tondo, il vicepresidente Luca Ciriani e gli assessori Sandra Savino (Finanze), Alessia Rosolen (Lavoro), Vanni Lenna (Ambiente), Vladimir Kosic (Salute) e Riccardo Riccardi (Infrastrutture) hanno ascoltato le richieste dei rappresentanti di imprese e lavoratori, anticipando una serie di interventi prioritari che contraddistingueranno la manovra finanziaria del 2009. IMPEGNO, NON MIRACOLI - "Abbiamo lavorato sui contenuti e non sulle ideologie - ha affermato Tondo, apprezzando anche l'approccio concreto degli interlocutori - e gli esempi di Insiel e legge sul Commercio sono davanti agli occhi di tutti. Adesso ci impegneremo insieme nel contenimento della crisi con l'obiettivo di aumentare la produttività - ha aggiunto il governatore - ma non possiamo attenderci miracoli in controtendenza rispetto al resto del mondo". RIGORE NELLA SPESA - "La Regione - ha ricordato - ha voluto lanciare un messaggio alla comunità attraverso una politica di rigore nella spesa, costruendo in questo modo un percorso favorevole per la prossima Finanziaria". FVG GUIDA NORDEST - A fronte di una crisi globale che, come sottolineato da Confindustria e Sindacati, rischia di mettere in ginocchio l'intero sistema, il Governo della Regione ha previsto di aumentare del 45-50 per cento rispetto all'anno passato le risorse destinate al Lavoro, anche se, ha spiegato Rosolen, il Friuli Venezia Giulia può attualmente vantare l'economia più stabile del Nordest. SALUTE, +4,5 PER CENTO - Saranno incrementati del 10 p.c. anche gli stanziamenti ad Università e Ricerca e del 4,5 p.c. quelli al comparto Salute e politiche sociali che, nello specifico, potrà disporre di oltre 2 miliardi di euro su un totale di 4,406 miliardi di risorse disponibili. Un finanziamento che, ha spiegato Kosic, servirà a coprire tutte le esigenze del 2009, inclusi tutti i rinnovi dei contratti di lavoro. CASA PER TUTTI - Un occhio di riguardo verrà riservato pure alla Casa, considerata un aspetto ad alto impatto sociale. Verranno così promosse azioni che, secondo Lenna, faciliteranno l'accesso alla proprietà ed all'affitto, fermo restando che c'è molta attesa per il piano di intervento nazionale. MANOVRA SENZA TAGLI - Una manovra generale virtuosa che non prevede tagli, ha spiegato Savino, è che, dopo l'abbattimento del debito a luglio, ora è resa possibile anche da un temporaneo incremento di entrate, derivante soprattutto da un plus di compartecipazioni di Iva ed Irpef. TAVOLO DI GESTIONE - Su proposta di Confindustria e Sindacati, saranno attivati Tavoli di confronto settoriali che, quanto prima, confluiranno in un Tavolo di Gestione comune, voluto per affrontare al meglio i possibili effetti della crisi. Dalla diminuzione dei consumi, infatti, deriva un calo di ordini e commesse che, secondo le previsioni dei Sindacati, comporterà un aumento della disoccupazione. FRIULIA PRO IMPRESE - Tra le richieste esposte congiuntamente alla Giunta Tondo, l'accelerazione del processo di riposizionamento di Friulia che, hanno evidenziato Valduga e Visentini, deve recuperare il più velocemente possibile il ruolo di sostegno alle imprese. 2 MLD PER INFRASTRUTTURE - Il rilancio del Friuli Venezia Giulia, comunque, passerà anche dall'importante investimento nelle infrastrutture, settore che, ha assicurato Riccardi, muoverà in cinque anni almeno 2 miliardi di euro per realizzare le opere principali, prima fra tutte la terza corsia della A4. Nel 2009 sarà tempo di progetti, nel 2010 di cantieri ed in quest'ottica, ha ammesso Tondo, servirà costruire una forte coesione culturale con i Comuni, lavorando sulle priorità negli interventi e sulla cantierabilità dei lavori. ARC/FC