RICCARDI, PROSSIMI OBIETTIVI LINATE E GESTIONE AI PRIVATI
Ronchi dei Legionari, 06 nov - Dall'1 dicembre prossimo sarà nuovamente possibile raggiungere Milano Malpensa dall'aeroporto regionale del Friuli Venezia Giulia di Ronchi dei Legionari.
L'ufficializzazione della reintegrazione di questa rotta verso Milano è giunta dall'odierna conferenza stampa - all'aerostazione di Ronchi - dell'assessore regionale ai Trasporti Riccardo Riccardi, del presidente di Aeroporto FVG Spa Roberto Dipiazza, del direttore dello scalo Paolo Stradi e da Rupert Leitner, direttore generale della compagnia "airAlps", il cui primo turboelica biancoazzurro era atterrato pochi minuti prima sulla pista di Ronchi.
Il nuovo volo, in cooperazione con Alitalia per la biglietteria e la vendita on-line, rappresenta "il primo obiettivo" ("non certo scontato", segnala l'assessore Riccardi) dell'aeroporto regionale: un traguardo ottenuto in tempi brevissimi dopo l'abbandono di Alitalia, a cui si vuole far seguire un secondo importante obiettivo, quello del collegamento con l'aeroporto milanese di Linate.
"Ci stiamo lavorando", hanno sottolineato Dipiazza e Riccardi, ricordando che si tratta di risolvere soltanto problemi tecnici, legati alla presenza di slot, cioè di "finestre di tempo" disponibili a Linate: su questo tema, "non vogliamo venire meno all'impegno assunto in sede di Consiglio regionale", ricorda l'assessore, che però inquadra questa soluzione nel nuovo scenario che l'aeroporto regionale deve vivere.
Scenario che passa attraverso un "rapporto diverso tra gli attuali azionisti", spiega Riccardi, "sul quale esiste piena condivisione di tutto il sistema pubblico che oggi detiene le quote della società di gestione dell'aeroporto".
Infatti esiste la piena volontà, conferma lo stesso assessore, "di procedere con urgenza per mettere sul mercato il 49 per cento del pacchetto azionario; un processo articolato che necessariamente deve partire dall'individuazione del valore vero dell'aeroporto di Ronchi. Per questo motivo il Governo regionale ha dato mandato all'assessore alle Risorse economiche e finanziarie Sandra Savino di richiedere al presidente del Tribunale di Trieste la nomina di un perito per definire tale valore".
"Successivamente, un advisor sarà chiamato a definire il piano industriale dello scalo, tenendo conto delle risorse in gioco e soprattutto del progetto di sviluppo dell'aeroporto. Il pubblico continuerà a tenere il controllo della società ma ne affiderà la gestione alla parte azionaria privata", sottolinea Riccardi.
In questo contesto, conclude l'assessore, è possibile prevedere un ruolo anche merci, non solo passeggeri, per Ronchi, nell'ambito del ridisegno complessivo della piattaforma logistica Friuli Venezia Giulia per l'intero settore del trasporto pesante.
"airAlps" provvederà a tre voli giornalieri di andata e ritorno tra Ronchi e Malpensa (partenze da Ronchi alle ore 6.20, 12.25 e 18.00 - partenze da Milano alle ore 8.30, 14.40 e 20.00) dal lunedì al venerdì; per il momento resta scoperto il sabato mentre alla domenica è schedulato un unico volo in decollo da Ronchi alle 18.00 e da Malpensa alle 20.00. Le tariffe varieranno, per tratta, dai 79 ai 205 euro (tasse e supplementi esclusi).
Per questa sua nuova rotta "airAlps" utilizzerà uno dei sette Dornier da 31 posti in dotazione, che oggi collegano Roma Fiumicino a Bolzano, Rimini e Cuneo, Malpensa a Perugia ed Ancona.
"airAlps", con sede amministrativa e per le manutenzioni ad Innsbruck, è di proprietà di un gruppo di imprenditori altoatesini a cui si sono affiancati la Provincia di Bolzano e la Regione Trentino-Alto Adige.
ARC/RM