(ARC) Pordenone, 02 mar - Regione e Anas promuoveranno assieme uno studio sulla rete stradale del Friuli-Venezia Giulia, per individuare i bacini e le direttrici di traffico con maggiori potenzialità, dove concentrare gli investimenti nei prossimi anni. È quanto concordato nell'incontro che il presidente Riccardo Illy ha avuto oggi a Pordenone, nella sede della Regione, con il direttore generale dell'Anas Michele Minenna.
All'incontro hanno preso parte, assieme a Illy, l'assessore regionale alla Mobilità e alle Infrastrutture di trasporto Lodovigo Sonego e il direttore regionale centrale Vittorio Zollia, oltre al capo del compartimento Anas del Friuli-Venezia Fabrizio Giulia Russo, che era affiancato da tecnici della sede regionale.
Come hanno spiegato Illy e Sonego, la Regione intende mantenere uno stretto rapporto di collaborazione con l'Anas, anche dopo l'approvazione, avvenuta venerdì scorso in Consiglio dei ministri, del decreto legislativo con il quale viene trasferita al Friuli-Venezia Giulia la competenza su una parte significativa della rete stradale statale. Questo rapporto di collaborazione potrebbe anche estendersi a progetti di interesse nazionale da realizzarsi oltreconfine.
Sia il presidente Illy, sia il direttore generale Minenna, hanno sottolineato l'importanza di una gestione unitaria e coordinata della rete stradale sovracomunale, senza frazionarla.
Lo studio sui bacini e le direttrici di traffico, che sarà finanziato dall'Anas e dalla Regione, verrà affidato in tempi brevi a un istituto di ricerca e potrebbe essere completato già entro l'estate. L'indagine dovrebbe individuare le opere prioritarie da inserire nel piano triennale dell'Anas. È stata in particolare sottolineata l'importanza della Sequals-Gemona e delle statali 13 e 56.