(ARC) Trieste, 05 Mar - Il presidente della Regione Riccardo Illy e il rettore dell'Università di Trieste Domenico Romeo hanno firmato questo pomeriggio a Pordenone, dopo la seduta della Giunta regionale, il protocollo d'intesa che istituisce la nuova Azienda ospedaliera universitaria -Ospedali riuniti di Trieste.
Giunge quindi a conclusione - ha ricordato Illy - una fase sperimentale di gestione coordinata tra il Policlinico universitario e l'azienda ospedaliera per aprire quella di un soggetto aziendale unico nel quale l'integrazione tra le due strutture, già di buon livello, consentirà ulteriori miglioramenti dei servizi ai cittadini e potenziamento nei campi della formazione e della ricerca.
"Analogo processo - ha detto il presidente - è stato avviato a Udine. Ritengo che l'esperienza fatta a Trieste possa aiutare a rendere più rapido il percorso di integrazione delle due analoghe strutture udinesi. Il tutto - ha ribadito Illy - per consentire ai cittadini di avere la migliore qualità di servizi sanitari a costi più contenuti e nel contempo favorire la ricerca e la formazione che sono obiettivi fondamentali dell'Università".
La formula dell'integrazione è da estendere anche in altri campi, ha indicato il presidente della Regione. "Dove le finalità sono affini o identiche, le strutture si uniscano per raggiungere economie di scala e gestioni coordinate che diventano poi maggiormente efficaci ed efficienti".
Esprimendo soddisfazione per la firma del protocollo, il rettore dell'Università triestina Domenico Romeo ha fatto notare come l'Università sia cambiata, facendo azienda assieme alla Regione nel campo sanitario, ma anche raggiungendo accordi con imprese in altri settori e soprattutto portando la ricerca sul territorio regionale.
L'assessore alla Salute Gianni Pecol Cominotto ha ricordato che la costituzione di aziende miste Regione-Università è prevista in un decreto legislativo (ricordato come legge Bindi) del 1999. "Per quattro anni - ha detto - tutto è rimasto nel limbo, ma negli ultimi due mesi siamo stati in grado di giungere al protocollo di oggi che stabilisce in concreto l'avvio dell'integrazione in una unica azienda".
L'analogo percorso udinese, secondo l'assessore, richiederà un periodo di tempo più lungo perché si parte da una situazione diversa, dove Azienda ospedaliera e policlinico sono due realtà separate.
Per il preside della Facoltà di medicina Secondo Guaschino "i dipartimenti assistenziali integrati saranno il fulcro della nuova Azienda, che costituirà un punto di riferimento altamente specializzato sia per l'assistenza sanitaria al cittadino che per la formazione dello studente".
Guaschino ha sottolineato l'impegno della facoltà nel settore della ricerca, con un particolare riferimento alla medicina molecolare.