(ARC) Udine, 6 mar - Il sentito e corale "grazie" delle istutuzioni, della Regione e dello Stato, ai quasi diecimila volontari che compongono la Protezione civile del Friuli-Venezia Giulia è stato rivolto oggi in occasione della "Giornata del volontariato", al quartiere fieristico udinese, agli oltre duemila uomini delle squadre comunali e delle Associazioni di volontariato intervenuti alla grande festa annuale loro dedicata.
Un appuntamento non rituale, come hanno precisato il presidente della Regione Riccardo Illy, il vicepresidente e assessore alla Protezione Civile Gianfranco Moretton, il capo del dipartimento nazionale Guido Bertolaso, ma anche il commissario di Governo e prefetto di Trieste, Goffredo Sottile, ed il neoprefetto di Udine Camillo Andreana, presente anche l'assessore regionale Franco Iacop.
Si è trattato infatti dell'occasione, ha sottolineato Illy, per poter ricordare e riaffermare la dedizione, l'altruismo, la solidarietà, il desiderio di essere concretamente vicini alle persone in difficoltà da parte del volontariato: requisiti cardine di un sistema efficace come quello della Protezione Civile del Friuli-Venezia Giulia che si riconferma al ripetersi di ogni calamità che colpisce il nostro territorio.
Il presidente della Regione ha quindi ricordato l'esigenza di una sempre più attenta attività di prevenzione e di vigilanza ambientale del territorio ed in questo senso proprio negli scorsi giorni la Regione ha stanziato ulteriori fondi per interventi nell'area del Pordenonese soggetta ad eventi alluvionali.
Illy ha poi colto l'occasione per ringraziare i Vigili del Fuoco e le Forze dell'Ordine, auspicando una sempre più ampia collaborazione nella gestione delle emergenze.
Una collaborazione che sarà effettiva, come ha annunciato il vicepresidente Moretton, al completamento dei lavori di ampliamento del centro della Protezione civile di Palmanova.
Moretton ha così illustrato il percorso di crescita del sistema della Protezione civile del Friuli-Venezia Giulia, che oggi è chiamata ad intervenire nelle emergenze in Italia e all'estero, "con competenza e professionalità", ed ha il merito di avere segnato una strada, di aver indicato il percorso a livello nazionale.
"Un esempio di valore - ha concluso l'assessore - che fa della solidarietà un principio, dell'efficienza un obiettivo e dell'umanità lo scopo, per essere presente laddove ce n'e' bisogno".
Parole alle quali ha fatto eco Bertolaso, per ricordare che Protezione civile significa capacità organizzativa ma soprattutto "saper fare squadra". Un modello che non è stato pienamente sfruttato, ha commentato, lo scorso 28 febbraio quando una nevicata, peraltro prevista, ha bloccato il Centro-Nord Italia.
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(ARC) Udine, 6 mar - La Giornata del volontariato della Protezione Civile del Friuli-Venezia Giulia, che ha interessato una cospicua parte del quartiere espositivo di Udine (nei piazzali in mostra gli elicotteri del pronto intervento antincendi boschivi e di soccorso, ma anche le squadre cinofile per la ricerca di persone disperse) è proseguita fino al pomeriggio, con la consegna degli attestati ai rappresentanti delle associazioni e delle squadre di volontari impegnate nel soccorso alle popolazioni terremotate del Molise, dal 31 ottobre al 28 novembre del 2002.
Si tratta dell'Associazione Nazionale Alpini e dell'Associazione Radioamatori Italiani, della Croce Rossa e del Corpo pompieri volontari Gruppo Nord Est, nonché delle squadre dei volontari di 122 Comuni della regione.
Alle operazioni di soccorso in Molise, nelle località Rotello, S.Giuliano di Puglia, Morrone del Sannio, Castellino del Biferno, Provvidenti, hanno partecipato 89 volontari delle associazioni e 387 delle squadre comunali.
Sono poi stati consegnati gli attestati di partecipazione ai volontari presenti ai corsi di formazione teorica (476), di guida fuoristrada (86), di impiego di motoseghe (151 nel 2002 e 243 nel 2004).