(ARC) Udine, 10 mar - Il 28 marzo, l'ultima domenica del mese, è la data nella quale ogni anno si festeggeranno i piccoli comuni, nel Friuli-Venezia Giulia come nel resto d'Italia.
Questa ricorrenza, che nasce da un progetto di Legambiente e gode dell'Alto patrocinio del Presidente della Repubblica, è stata presentata a Udine al Presidente della Regione Riccardo Illy dai rappresentanti del Comitato promotore, guidato da Elena Gobbi, presidente di Legambiente FVG.
La manifestazione si chiama "Voler bene all'Italia: festa nazionale della piccola e grande Italia", e ha l'obiettivo di valorizzare le ricchezze racchiuse nelle piccole realtà territoriali. "Ricchezze - com'è stato detto - che rimangono il più delle volte semisconosciute in quanto gli enti locali minori, con le loro limitate risorse, non sono in grado di promuoverle adeguatamente".
All'iniziativa hanno aderito le sezioni regionali l'ANCI, l'UPI, l'UNCEM; l'Ente parco naturale Dolomiti Friulane, l'Ente parco naturale delle Prealpi Giulie, la Coldiretti, l'AIAB (Associazione italiana agricoltura biologica), le ACLI e l'ARCI.
Anche con l'ausilio di un supporto informativo in Internet, l'evento punta a proporre ai cittadini, ma anche ai turisti appassionati di specifiche attrattive e bellezze insite nel territorio, una serie di percorsi ideali, collegati tra loro, proposti dalle amministrazioni comunali.
Tra quelli già individuati dagli organizzatori, vi sono i percorsi: dei siti castellani del pordenonese; museale etnografico, scientifico, dell'arte prevalentemente orientato verso la Carnia; delle valenze architettoniche; delle pievi, delle valenze naturalistiche; della memoria; dei siti archeologici; del tempo (con i musei delle meridiane, dell'orologio), delle fattorie didattiche.
Illy ha proposto a sua volta alcune tipicità da valorizzare, legate alle tradizioni, alla cultura, alle ricchezze etnografiche, come i percorsi delle bibliotche storiche, del vino, dell'agriturismo. Ma in particolare i tracciati ciclabili, che possono raccordare queste tappe della visita dei curiosi del territorio e attrarre in particolare i turisti stranieri.
In modo specifico Illy ha parlato dei progetti allo studio della Regione per la trasformazione in percorsi ciclabili dei vecchi tracciati ferroviari, la Pontebbana e la Parenzana, che potranno consentire ai cicloturisti e agli escursionisti del pedale di percorrere, lungo un tratto protetto, siti legati alla cultura della Mitteleuropa.
L'incontro, al quale ha partecipato anche l'assessore per le Autonomie Locali Ezio Beltrame, ha permesso al Presidente di parlare anche dell'unione dei Comuni, dell'opportunità di unificare e razionalizzare i servizi per le piccole realtà territoriali in modo da renderli sempre più efficienti e rispondenti alle attese dei cittadini.
Ma anche di soffermarsi sulla proposta di legge per la valorizzazione dei prodotti di tipici comunali (DECO, ora disegno di legge "res tipica"), sostenuta dall'ANCI e dalla Coldiretti nazionale, auspicando, nel caso il suo iter non dovesse andare a buon fine, la promulgazione di una specifica legge regionale per la valorizzazione del territorio e delle sue potenzialità. Mentre un ente specifico, con il coinvolgimento dell'ANCI e dell'UNCEM, potrebbe supportare le piccole realtà locali nella promozione del territorio.
Erano presenti tra gli altri i presidenti regionalidell'UNCEM Mario Revelant e della Coldiretti Claudio Filippuzzi, nonché Graziano Danelin e Stefano Santi, rappresentanti rispettivamente degli enti parco delle Dolomiti friulane e delle Prealpi Giulie.