(ARC) Trieste, 10 mar - Domani la Giunta regionale conferirà a tutti gli effetti a Franco Rotelli l'incarico di direttore generale dell'Azienda per i servizi sanitari n. 1 - Triestina, ma quest'ultimo continuerà a fornire la sua assistenza tecnica per agganciare il sistema sanitario e socio assistenziale del Friuli-Venezia Giulia ai parametri contenuti nella legge 328/2000. L'accordo è stato raggiunto oggi nel corso di un incontro che ha riunito il presidente Riccardo Illy, l'assessore alla Salute e alla Protezione sociale Gianni Pecol Cominotto, il direttore generale Andrea Viero e lo stesso Rotelli, il quale, ottenute alcune rassicurazioni sull'operatività del suo mandato, ha rinunciato al compenso per l'attività di consulenza, accettando di inserire la stessa nel contesto del suo lavoro di direttore. Sempre nell'ambito dell'attività dirigenziale, ha rilevato Pecol Cominotto, l'incarico di Rotelli sarà in seguito esteso ad una funzione di impostazione e coordinamento del gruppo di lavoro intersettoriale, che coinvolgerà più direzioni nello sviluppo organico del welfare in Friuli-Venezia Giulia e verrà attivato tra un paio di settimane. Illy ha confermato a Rotelli che la Regione è oggi in grado, dopo il riordinamento attuato al suo interno, di affrontare la complessità dell'impegno. "Abbiamo gli strumenti giuridici, quelli organizzativi e le risorse umane per farlo" ha detto il presidente, che ha dichiarato di puntare all'obiettivo del recupero, da parte del Friuli-Venezia Giulia, di un ruolo di leadership anche nel settore della protezione sociale.