(ARC) Lubiana, 22 mar - Banca Popolare FriulAdria ha siglato oggi a Lubiana due importanti accordi commerciali, con l'acquisto del 75 per cento di "Amex srl" (che da oggi assume il nome di "Centurion Financial Service") e l'avvio di nuove sinergie con la Banca Cooperativa Agricola di Lubiana (SZKB-Slovenska Zadruzna Kmetijcka Banka), di cui l'istituto di credito pordenonese detiene un 1,25 per cento destinato però a crescere.
Due operazioni, hanno indicato il presidente Angelo Sette e l'amministratore delegato Luigi De Puppi, che se non vanno a "toccare" il capillare radicamento della banca nel tessuto socio-economico del Friuli Venezia Giulia, d'altra parte confermano la volontà di FriulAdria di partecipare ai progetti di sviluppo "regionale" che interessano in egual modo Friuli Venezia Giulia e Slovenia, a partire - ad esempio - dall'impegno dell'istituto a favore della candidatura di Trieste all'Expo 2008. "Il prossimo ingresso della Slovenia nella Ue - ha confermato De Puppi a Lubiana, alla presenza dell'assessore regionale alle Risorse Economiche e Finanziarie, Augusto Antonucci - intensificherà ulteriormente le relazioni con l'Italia, in particolare con il Nord Est" e FriulAdria intende "interpretare" questo importante momento cercando di creare un "laboratorio" di crescita delle due contermini economie.
Una strategia di sviluppo, quella di FriulAdria (partner di punta del Gruppo Intesa verso l'Est Europa), ha sottolineato l'assessore Antonucci portando il saluto del presidente Riccardo Illy, che rappresenta "un esempio su cui contiamo", anche per uscire da quella situazione di difficoltà, purtroppo talvolta anche strutturale, che l'economia regionale oggi attraversa.
Di fronte a scenari e processi di internazionalizzazione e di globalizzazione, ha aggiunto Antonucci, il nostro sistema economico deve essere in grado di "stare in una grande rete", un cammino ineluttabile soprattutto per il sistema della piccola e media impresa.
E dunque le due operazioni finanziarie che FriulAdria avvia ora in Slovenia (e in Croazia, in quanto in "Centurion", da oggi presieduta da Tullio Cianciolo, PBZ Amex di Zagabria, tra i market leader di settore anche in Bosnia e Macedonia, continuerà a possedere il 25 per cento del capitale) vanno lette in un'ottica di crescita generale delle nostre comunità, "con ritorni per tutti".
L'auspicio è che anche il resto del mondo finanziario del Friuli Venezia Giulia, ha concluso l'assessore Antonucci, abbia la stessa "sensibilità" dimostrata da FriulAdria.