Udine, 7 dic - "Il progetto di Confindustria Udine coniuga
l'ingegno, la produttività friulana con l'arte e la storia del
nostro territorio. Un restauro che rende disponibile alla
collettività un bene storico e conserva la memoria della nostra
industria per trarre ispirazione e costruire il futuro".
Lo ha detto l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente,
Fabio Scoccimarro, oggi, intervenendo all'inaugurazione della
restaurata Torre di Santa Maria che ospita la 'Vetrina
dell'ingegno' e 'Impresa futuro'. L'evento organizzato da
Confindustria Udine ha visto oltre alla presenza dei vertici
dell'associazione e del progettista Alessandro Verona, diversi
rappresentanti istituzionali tra cui il sindaco del capoluogo
friulano Pietro Fontanini e il presidente del Consiglio regionale
Piero Mauro Zanin.
Nel portare il saluto dell'Amministrazione regionale, Scoccimarro
ha voluto condividere con la platea anche un ricordo personale,
la sua esperienza di aiuto come volontario nel sisma che ha
colpito il Friuli nel 1976. "Fu una grande lezione di vita - ha
detto - dove ho apprezzato le caratteristiche del popolo
friulano, capace con orgoglio, tenacia e volontà di ricominciare.
Nel tempo ho potuto poi assistere allo sviluppo del Friuli che
ben si respira in quest'iniziativa che permette anche di far
conoscere le eccellenze dell'industria friulana nel mondo".
L'esponente della Giunta Fedriga ha apprezzato l'impegno profuso
da Confindustria Udine che ha restituito alla città un immobile
del 1295 mostrando la capacità di adattamento alle nuove sfide
con la vetrina dell'ingegno che ospita un'esposizione permanente
al piano terra dove trova posto la storia dell'Associazione degli
industriali di Udine, la presentazione dei 12 settori
merceologici dell'associazione, la storia della torre e altri
spazi. Vi è poi un'esposizione temporanea nei cinque piani dello
storico edificio dedicati ogni anno a uno dei 12 settori; in
questo primo anno è ospitato il comparto dell'edilizia e dei
materiali da costruzione. L'esposizione sarà aperta al pubblico
tutti i sabati del mese di dicembre escluso il 24, dalle 10.30
alle 12.30 e dalle 15 alle 18.
ARC/LP/ma