Trieste, 22 ott - Con l'invito ad "amministrare con rispetto le risorse dei cittadini" l'assessore regionale alle Autonomie Locali Federica Seganti ha iniziato il suo intervento all'assemblea nazionale dell'Anci ospitata al Molo IV di Trieste, in rappresentanza del presidente del Friuli Venezia Giulia Renzo Tondo. "Questa regione ha fatto e sta facendo molto per ridurre l'indebitamento del proprio bilancio ed intende affiancare in questo senso i Comuni - ha detto l'assessore - per affrontare tempi più duri e dare alle nostre famiglie alle nuove generazioni maggiore sicurezza" L'assessore Seganti ha illustrato alla platea quanto è stato fatto negli ultimi dieci anni nell'ambito dei rapporti tra la Regione e le Autonomie Locali e il progressivo livello di autonomia raggiunto da quest'ultime in anticipo rispetto alla riforma federalista nazionale, peraltro importante "per dare ulteriore impulso alle scelte che ci accingiamo a compiere in questo senso". La riforma federalista e le sue positive ripercussioni sui Comuni, definiti "preziose istituzioni base del nostro sistema democratico" sono state al centro anche dell'intervento, trasmesso in video, del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, mentre il presidente del Consiglio nazionale dell'Anci, e sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha chiamato sindaci e cittadini ad "un'alleanza per il rinnovamento del territorio italiano". "Attraverso la riforma federalista potremo cambiare una struttura statale obsoleta come quella attuale, che da una parte impedisce al settentrione di liberare la propria economia dalla burocrazia e dall'altra imprigiona il meridione nell'assistenzialismo ha dichiarato il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza - sottolineando l'importanza di un federalismo che sia in primo luogo in grado di garantire il principio di responsabilità degli amministratori. Facendo riferimento allo stesso principio, l'assessore Seganti ha indicato nell'impegno con cui i sindaci del Friuli Venezia Giulia hanno affrontato la ricostruzione dopo il terremoto del '76 un esempio pro futuro, affermando che "anche in forza di quell'esperienza riteniamo di poter vincere assieme ai primi cittadini di questa regione nuove, importanti sfide nei prossimi anni".
Il federalismo fiscale e la crisi finanziaria mondiale sono i due temi importanti con cui l'Assemblea dovrà confrontarsi secondo il ministro per i Rapporti con le Regioni Raffaele Fitto, il quale ha ricordato l'impegno del Governo prima sul fronte del federalismo fiscale e ora sul Codice delle Autonomie, da portare avanti attraverso un confronto con gli Enti locali.
Riconfermato presidente dell'Anci regionale, Gianfranco Pizzolitto ha comunicato la sottoscrizione, da parte di Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia di un patto per il Coordinamento dell'Anci del Nordest, non certo in contrapposizione allo Stato ma per rafforzare i rapporti tra le Autonomie locali di quest'area.