(ACON) Trieste, 30 nov - "Per alcune visite oncologiche con
priorità breve (dovrebbero essere erogate entro i 10 giorni), in
diverse Aziende sanitarie della Regione, i tempi di attesa
possono arrivare a più di trenta giorni. Questo è quanto
riportato da un articolo de 'Il Gazzettino' del 24 novembre 2022.
Si tratta dell'ennesimo campanello di allarme per i tempi di
attesa del Servizio sanitario regionale". Lo sottolinea, in una
nota, il consigliere regionale del Gruppo Misto, Walter Zalukar.
"Dall'inizio della legislatura - prosegue Zalukar - ho presentato
numerose interrogazioni sulla questione dei tempi di attesa:
inizialmente per poter avere i dati (dovuti per legge) sul loro
andamento e poi per sapere quali strategie e quali azioni il
governo regionale della sanità intendeva mettere in atto".
"Il problema dei tempi di attesa - si legge ancora nel comunicato
- si è ulteriormente aggravato a seguito della congestione del
sistema sanitario dovuta al Covid. Molte risorse finanziarie sono
state stanziate, specialmente per comprare prestazioni dal
privato. Se questo è corretto per arginare il fenomeno e
invertire la tendenza, va anche detto che la semplice iniezione
di denaro non è sufficiente senza un'accurata strategia che tenga
conto dei livelli di domanda e offerta traguardati attraverso la
lente dell'appropriatezza: un lavoro costante, scientificamente
fondato che necessita di una continua interlocuzione con i
professionisti sul campo".
"Dopo tante risorse stanziate, dopo tante interrogazioni (anche
di altri colleghi), il problema sembra ripresentarsi inesorabile
- aggiunge il consigliere -. Ho inteso approfondire la questione
per meglio capire cosa non funziona e ho quindi interrogato la
Giunta per sapere se esiste un team dedicato al contrasto dei
tempi di attesa, chi elabora le strategie e come queste si
raccordano con le azioni concrete da mettere in pratica. Non da
ultimo - conclude Zalukar - ho chiesto quando vedrà la luce
l'annunciato provvedimento di programmazione richiesto dal Dm n.
77/22 per gli adempimenti e le risorse messi a disposizione dal
Pnrr. Confido, come sempre, in una risposta esaustiva della
Giunta".
ACON/COM/fa