(ACON) Trieste, 29 nov - "Una Finanziaria da 145 milioni di
euro riservati alle questioni ambientali, quasi il doppio
rispetto i 78 milioni trovati a inizio mandato nel 2017, fa
comprendere l'attenzione riservata al tema specifico dalla
Giunta, anche alla luce delle accresciute necessità sul piano
dell'energia e dello sviluppo sostenibile".
Lo ha evidenziato l'assessore regionale a Difesa dell'ambiente,
Energia e Sviluppo sostenibile, Fabio Scoccimarro, poco prima che
la IV Commissione consiliare, presieduta Mara Piccin (FI),
esprimesse parere favorevole a maggioranza sulle spettanti parti
di competenza degli strumenti della manovra di bilancio 2023.
L'espressione di voto, manifestata con il giudizio negativo delle
Opposizioni e nessuna astensione, ha riguardato alcune missioni
del Defr, nonché gli articoli 4 e 5 dei disegni di legge 182
(Collegata) e 183 (Stabilità), oltre al ddl 184 (Bilancio di
previsione). L'esame dei documenti ha richiesto anche la
partecipazione del vicegovernatore con delega alla Salute e alla
Protezione civile, Riccardo Riccardi, insieme a quelle degli
assessori ad Autonomie locali e Funzione pubblica, Pierpaolo
Roberti, e a Risorse agroalimentari, forestali, ittiche e
Montagna, Stefano Zannier.
Scoccimarro, nel corso della sua esposizione, ha precisato alcune
cifre ulteriori: a partire dai 6 milioni di euro destinati alla
difesa dal rischio idrogeologico e dalle frane, dai 22 per la
manutenzione dei corsi d'acqua e dagli 8 per infrastrutture
portuali e dragaggi (più un altro volto alle prestazioni
professionali), per proseguire con il milione per l'escavo di
Monfalcone, quello all'Autorità unica per i servizi idrici e i
rifiuti (Ausir) a vantaggio del servizio idrico integrato, gli
oltre 2 milioni e 300mila per il servizio rifiuti e siti
inquinati pro rimozione amianto, i 700mila euro per le spese
della gestione della discarica di Pecol dei Lupi a Cormons, il
milione per le imprese della micro ristorazione ai fini di una
gestione sostenibile della plastica mono uso, i 2 per i parchi
tematici da parte dei Comuni e il milione riservato alle aree
verdi urbane.
Spiccano inoltre i 22,5 milioni ad Arpa per far fronte agli
aumenti dei costi dell'energia e del personale, insieme ai 55 per
garantire il super sconto carburanti e raddoppiare i contributi
per l'installazione di centrali a biomassse per Comuni e Uti.
Infine, 6 milioni riguardano i bandi regionali per gli impianti
sportivi comunali a vantaggio di associazioni sportive ed enti
pubblici e 5 le comunità energetiche.
Tra i principali interventi, Scoccimarro ha elencato anche la
nuova linea contributiva per l'acquisto e l'installazione dei
dispositivi di regolazione del flusso su pozzi artesiani e
fontanili, il finanziamento straordinario al Comune di Forni
Avoltri per il fabbisogno energetico del Centro internazionale di
Biathlon e, in materia di smaltimento rifiuti solidi, un nuovo
utilizzo del Fondo ambiente.
In precedenza, i lavori della Commissione avevano preso il via
con le parole del vice presidente Riccardi che aveva illustrato
le modifiche relative alle attribuzioni regionali in tema di
Protezione civile, confermando le attività di antincendio
boschivo anche mediante l'impiego del Sistema del volontariato
specializzato e riconoscendo il rimborso ai datori di lavoro
degli emolumenti versati, nonché ai lavoratori autonomi per il
mancato guadagno giornaliero. Inoltre, viene ampliata la platea
dei soggetti della società civile a favore dei quali la
Protezione civile può sostenere spese dirette o concedere
finanziamenti.
L'assessore Roberti, dal canto suo, ha approfondito la scelta di
sostenere le spese già fatte prima della presentazione delle
domande per il finanziamento di lavori pubblici e di prorogare i
titoli e gli atti abilitativi edilizi, quale misura di contrasto
all'incremento del prezzo e delle difficoltà di
approvvigionamento dei materiali. Inoltre, la Regione Fvg
consente di realizzare infrastrutture passive destinate a
ospitare impianti radioelettrici per la telefonia mobile e la
connettività a banda larga nelle aree sprovviste di adeguata
copertura. Quanto alla procedura contributiva per il
conseguimento della Carta di qualificazione del conducente (Cqc)
per la professione di autotrasportatore, viene innalzato a 3.500
euro il massimale erogabile e aumentata la percentuale massima a
favore dei disoccupati. Garantito anche il sostegno a
PromoTurismo Fvg per attività di promozione correlate ai treni
con materiale storico.
Altri provvedimenti riguardano il trasferimento
all'Amministrazione militare delle risorse per estendere il
sistema digitale di avvisi per segnalare le esercitazioni nelle
aree addestrative, la procedura contributiva agli Enti locali a
sostegno della stipula di convenzioni con Rete Ferroviaria
Italiana (Rfi) per l'uso dei fabbricati delle stazioni, un
finanziamento al Comune di Gorizia per l'adeguamento del Centro
di Interscambio modale regionale e, infine, la realizzazione del
nuovo ponte sul Meduna sulla base dello studio di fattibilità
dell'Uti del Noncello.
Tra gli emendamenti anticipati in vista della I Commissione
integrata, la conferma di un contributo al Comune di Gorizia per
un parcheggio interrato, 500mila euro a Porto Nogaro, 770mila a
Fernetti per un impianto di depurazione acqua, 500mila alla Sdag
per adeguamenti infrastrutturali e 600mila per un piazzale
dell'interporto di Pordenone.
Per l'assessore Zannier, infine, solo variazioni tabellari e
iniziative legate al Defr con emendamenti già pronti per una
rivisitazione della norma sui prati stabili, l'introduzione della
guida professionale pesca e una proroga dei Piani venatori
distrettuali in ossequio al Piano faunistico regionale. 250mila
euro sono infine destinati all'Ente tutela patrimonio ittico per
la riqualificazione energetica.
Al termine delle illustrazioni da parte dei quattro i componenti
dell'Esecutivo si è sviluppato un intenso dibattito orientato
alla richiesta di dettagli e approfondimenti da parte dei
consiglieri. Particolarmente attivi in tale frangente si sono
rivelati Furio Honsell (Open Sinistra Fvg), i dem Nicola
Conficoni, Mariagrazia Santoro e Roberto Cosolini con il
capogruppo Diego Moretti, i pentastellati Cristian Sergo e Ilaria
Dal Zovo, nonché Massimo Moretuzzo (Patto per l'Autonomia). Dagli
scranni della Maggioranza hanno invece rivolto i rispettivi
quesiti Lorenzo Tosolini (Lega) e Giuseppe Sibau (Progetto
Fvg/Ar), insieme al collega Emanuele Zanon (Regione Futura).
ACON/DB-li