(ARC) Trieste, 15 apr - I problemi della tutela degli sloveni della Carinzia (Austria) sono stati al centro del colloquio che il presidente della Regione Riccardo Illy ha avuto oggi a Trieste, nella sede della Giunta, con una delegazione della Enotna Lista, forza politica della minoranza, guidata dal presidente Vladimir Smrtnik. Gli ospiti erano accompagnati dal consigliere regionale Mirko Spacapan e da Andrej Berdon, del direttivo dell'Unione Slovena.
I rappresentanti della Enotna Lista hanno rilevato come la minoranza stia subendo in Carinzia un processo di lenta e progressiva assimilazione, anche perché alcuni principi stabiliti dalla Costituzione austriaca e da alcune leggi nazionali, recentemente riconfermati e ampliati da sentenze della Corte costituzionale, non vengono rispettati dal Governo carinziano.
Gli esponenti della Enotna Lista, in particolare, hanno sottolineato come non siano state applicate le norme relative all'introduzione dei cartelli bilingui e al riconoscimento ufficiale della lingua slovena nell'area in cui è presente la minoranza. Vi è inoltre il problema del basso livello d'insegnamento della lingua slovena nella scuola pubblica.
Il presidente Illy ha ricordato che il Friuli Venezia Giulia intende mantenere corretti rapporti istituzionali con il Governo della Carinzia, allo scopo di sviluppare proficui programmi di collaborazione fra le popolazioni delle due regioni. Ciò non toglie, ha rilevato Illy, che nell'ambito di questi rapporti istituzionali non si possano affrontare i problemi della tutela delle minoranze. A questo proposito il presidente ha sollecitato la Enotna Lista a preparare una documentazione per approfondire il tema.
Illy ha anche ricordato che uno dei motivi che stanno alla base del progetto di grande Euroregione transfontaliera lanciato dal Friuli Venezia Giulia - al quale sono interessate, oltre al Veneto, anche la Carinzia, la Slovenia e alcune Regioni croate - vi è proprio la presenza, in ciascuna di queste regioni, di minoranze linguistiche. Esse possono svolgere, secondo Illy, un ruolo fondamentale per accrescere l'interscambio e quindi la coesione all'interno dell'Euroregione.