I nuovi impianti sono segno di politica lungimirante
Mortegliano, 13 nov - "Abbiamo bisogno di buoni esempi e quello
della cooperativa La Blave di Mortean lo è. La sua politica di
crescita, fatta di investimenti per migliorare il processo
produttivo e garantire una migliore qualità dei prodotti, e i
suoi 21 anni di impegno costante sono la dimostrazione tangibile
dell'operosità di un Friuli che guarda avanti nonostante la
complessità del periodo che stiamo vivendo. Esprimo gratitudine e
soddisfazione per quanti tengono alto il nome del nostro
territorio".
Lo ha indicato l'assessore regionale alle Attività produttive e
Turismo, Sergio Emidio Bini, all'inaugurazione dei nuovi impianti
di molitura e confezionamento della società cooperativa agricola
La Blave di Mortean. Un taglio del nastro accompagnato dalla
filarmonica Giuseppe Verdi di Lavariano, che ha visto la presenza
del presidente della cooperativa, Eddi Gomboso, del sindaco
Roberto Zuliani, del presidente regionale di Confcooperative
Daniele Castagnaviz e che ha ricevuto la benedizione di monsignor
Giuseppe Faidutti.
Bini ha sottolineato la capacità dei nove soci della cooperativa
che coltivano e conferiscono la granella di mais, poi trasformata
in farina, polenta e prodotti da forno, venduti prevalentemente
sul territorio regionale, "per aver saputo porre le basi per il
futuro delle proprie famiglie e non solo, e per aver creato un
marchio, 'Blave di Mortean', sempre più riconosciuto che
distingue i prodotti di qualità".
Un passaggio dell'intervento dell'esponente della Giunta Fedriga
ha riguardato l'adesione della cooperativa al marchio 'Io Sono
Friuli Venezia Giulia'. "Attraverso questo brand vogliamo
supportare le tante eccellenze del nostro territorio - ha
indicato -; è un marchio collettivo che vuole rappresentare i
valori di una comunità. Scegliere le aziende e i prodotti con
questo marchio aiuta l'economia del Friuli Venezia Giulia a
crescere nel segno della sostenibilità".
Come ha illustrato Gomboso, oltre alle 9 aziende agricole socie,
la cooperativa occupa 4 dipendenti e coinvolge le attività
artigianali locali soprattutto per il prodotto da forno che viene
realizzato all'esterno. La ricerca e l'installazione
dell'impianto ha richiesto un paio d'anni.
L'investimento per l'installazione della linea di molitura e
confezionamento presso la sede di via Flumignano a Mortegliano ha
richiesto 500mila euro; interventi aggiuntivi su pompe di calore
fotovoltaico e illuminazione per 140 mila euro sono stati
supportati da risorse regionali.
ARC/LP/pph