ANNIVERSARIO TERREMOTO DEL FRIULI

(ARC) Trieste, 05 mag - Ricorre nel 2004 il ventottesimo anniversario del terremoto del Friuli (6 maggio 1976) e la Protezione civile regionale ricorda come ogni anno l'anniversario con una serie di iniziative, in programma sabato e domenica 8 e 9 maggio. Sabato mattina a Udine, nella Sala del Parlamento del Castello di Udine, con inizio alle ore 9, si terrà un convegno sul tema "Ricerca applicata e tecnologia a servizio della Protezione civile", al quale parteciperanno le massime autorità istituzionali regionali e nazionali in materia di Protezione civile. L'obiettivo del convegno è quello di fare il punto dell'evoluzione tecnologica e della ricerca applicata impiegata dalla Protezione civile della Regione, che la collocano ai massimi vertici nazionali. Sono previsti interventi fra l'altro di Guido Bertolaso, capo del dipartimento di Protezione civile della presidenza del Consiglio dei ministri, di Michele Calvi, responsabile per il rischio sismico della commissione nazionale Grandi Rischi, dei rettori delle due università di Udine e Trieste Furio Honsell e Domenico Romeo, del presidente dell'istituto nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale (Ogs) Iginio Marson. Durante i lavori congressuali sarà attivato un collegamento radiofonico con il programma "Undici e Trenta", trasmesso dalla Rai regionale e dedicato per l'occasione a temi di protezione civile, programma che sarà seguito da tutte le scuole della regione e che vuole essere un momento formativo e di riflessione per gli studenti e i ragazzi che non hanno vissuto direttamente il terribile evento del 6 maggio 1976. Nell'ambito della trasmissione sarà diramato dalla Sala del Parlamento del Castello il segnale acustico convenzionale, che darà inizio all'esercitazione di evacuazione di tutte le scuole della regione. Contestualmente al convegno, sul terrapieno di piazza Libertà a Udine, la Protezione civile regionale allestirà sabato e domenica uno spazio espositivo nel quale saranno presentate le tecnologie e le ricerche applicate più evolute che vengono utilizzate a scopi di protezione civile e finalizzate alla mitigazione dei rischi naturali. Nell'ambito di tale spazio espositivo, organizzato all'interno di alcune delle tende utilizzate nei casi di emergenza, i tecnici regionali della Protezione civile e gli esperti provenienti dalle realtà scientifiche regionali (Università di Udine e Trieste, Ogs) illustreranno le più importanti attività di ricerca applicata a fini di protezione civile e le più innovative tecnologie utilizzate in Friuli Venezia Giulia.