RAPPORTI ESTERNI: INCONTRO GIUNTE REGIONALI FVG E CARINZIA

(ARC) Trieste, 17 mag - Friuli Venezia Giulia e Carinzia riconfermano la volontà di attuare l'Euroregione transfrontaliera, iniziando ad approfondire congiuntamente con gli altri partner gli aspetti tecnico-giuridici del progetto. È quanto concordato oggi a Trieste in occasione dell'incontro tra le Giunte regionali del Friuli Venezia Giulia e della Carinzia, guidate dai rispettivi presidenti Riccardo Illy e Joerg Haider. La riunione è servita a verificare lo stato di avanzamento dei progetti comuni fra le due Regioni e formulare nuove proposte di collaborazione, da estendere anche a Veneto, Slovenia e Croazia in modo da anticipare nei contenuti la futura Euroregione. Friuli Venezia Giulia e Carinzia hanno approvato oggi il testo di un protocollo d'intesa per lo sviluppo del comprensorio montano di Pramollo-Nassfeld, che prevede la realizzazione di impianti di risalita e di un villaggio turistico in quota, oltre a un programma comune per la promozione turistica e commerciale della località. Secondo quanto stabilito da Illy e Haider, il protocollo sarà formalmente sottoscritto dalle parti in giugno. L'impegno economico sarà di oltre 30 milioni di euro, di cui 5.160.000 a testa messi a disposizione da Friuli Venezia Giulia e Carinzia e 20 milioni da Hypo Alpe Adria Bank. Più in generale è stato concordato con la Carinzia di sviluppare la cooperazione nel settore turistico con iniziative di marketing in comune e collaborazioni fra gli aeroporti di Ronchi dei Legionari e di Klagenfurt. Nel campo dei trasporti, le due Regioni condividono la necessità di potenziare la linea ferroviaria Monaco-Salisburgo-Trieste, con l'obiettivo di spostare gradualmente i traffici dalla gomma alla rotaia. Da parte della Carinzia è stata anche confermata la disponibilità per la realizzazione dell'elettrodotto da Tarvisio ad Arnoldstein, una volta approfonditi gli aspetti ambientali del progetto. Altri temi affrontati nel corso dell'incontro sono stati quelli della sanità (con l'avvio di progetti congiunti anche nel settore dei servizi a favore dei portatori di handicap), e della scuola, per sviluppare lo scambio di insegnanti di lingua madre. La Carinzia ha anche confermato l'interesse ad aprire propri uffici nella nuova sede del Friuli Venezia Giulia a Bruxelles.