(ARC) Trieste, 05 lug - La Regione ha sottoscritto una convenzione con Sviluppo Italia con il fine primario di ridurre la disoccupazione e coinvolgere i giovani nella crescita della piccola e media impresa. Il documento, che è stato firmato oggi dall'assessore al Lavoro e alla Formazione Roberto Cosolini e dall'amministratore delegato di Sviluppo Italia FVG, Antonio Sfiligoj, prevede una collaborazione per la promozione delle agevolazioni con cui Sviluppo Italia sostiene l'avvio di nuove attività, sia attraverso finanziamenti a fondo perduto che mediante l'erogazione di mutui a tasso agevolato. Lavoro autonomo, microimpresa e franchising sono i settori di intervento che, per quanto riguarda la microimpresa ad esempio, prevedono, nel primo anno, la copertura degli investimenti e delle spese di gestione fino ad un massimo di 100 mila euro, senza garanzie patrimoniali e personali. La convenzione, ha sottolineato Cosolini, rientra nella partecipazione di Sviluppo Italia FVG alla politica regionale di sviluppo industriale. Partecipazione che, ha ricordato, si è già configurata in un accordo di coinvestimento tra Sviluppo Italia e Friulia per la creazione di un fondo cospicuo (6 milioni di euro all'origine, 15 milioni di euro a regime) destinato ad attività di venture capital nel campo delle imprese innovative. Le risorse messe a disposizione da Sviluppo Italia - che dispone di una copertura finanziaria pari a 120 milioni di euro circa da impiegare, tra il 2004 e il 2005, nelle regioni del Centro-Nord - sono destinate a persone prive di occupazione e residenti in zone Obiettivo 2 e di "phasing out". Per ottenere i finanziamenti l'iter è semplice, a partire dalla domanda di finanziamento che può essere fatta on line attraverso il sito www.sviluppoitalia.it. La domanda viene valutata entro 60 giorni e non è soggetta a scadenze o a graduatorie di merito. Inoltre, nella fase di avvio dell'iniziativa, Sviluppo Italia eroga servizi gratuiti di assistenza tecnica per un periodo massimo di un anno.