Il vicegovernatore ha ringraziato e salutato i volontari a
Palmanova
Palmanova, 25 set - Ancora una volta, nel momento
dell'emergenza e della necessità, la comunità del Friuli Venezia
Giulia risponde, erede di una forte tradizione di mutuo aiuto a
favore di chi è nel bisogno; persone mosse da valori che
contraddistinguono questa terra e tramandati da padre in figlio:
abnegazione, sacrificio, impegno e disponibilità gratuita
nell'anonimato. Uomini e donne che dedicano il loro tempo lontano
da affetti, dalle loro case e dalla loro famiglie, per dare
sollievo a chi si trova in una condizione di emergenza: lo stesso
aiuto che il popolo friulano ricevette dalle altre regioni
d'Italia nel 1976 a seguito del disastroso sisma.
Sono i concetti espressi dal vicepresidente con delega alla
Protezione civile del Friuli Venezia Giulia che questa mattina ha
salutato la colonna mobile della Protezione civile regionale
(Pcr) partita oggi dalla sede di Palmanova alla volta delle
Marche per portare supporto e sollievo alle popolazioni di quella
regione colpite dall'alluvione.
L'esponente della Giunta ha ringraziato i volontari per la loro
immediata disponibilità, i funzionari di Pcr e tutti coloro che
hanno fattivamente collaborato alla complessa organizzazione che
prevede la composizione della colonna mobile in tempi brevissimi
dalla richiesta pervenuta dal Dipartimento nazionale di
Protezione civile.
La colonna è partita da Palmanova poco dopo le 13 di oggi e
raggiungerà le Ostra (An) intorno alle 21. È composta da 60
persone: 52 volontari di protezione civile provenienti da 27
comuni del Fvg, da 5 funzionari di Pcr, da 3 operatori della
Croce Rossa. Ventinove i mezzi che compongono la colonna mobile
cui si aggiungono 5 rimorchi e 3 macchine operatrici. Si sono
uniti un'ambulanza della Croce Rossa e un mezzo del Corpo
Pompieri volontari di Trieste (incardinato quest'ultimo nella Pcr
Fvg). Prima della partenza tutti i componenti della colonna si
sono sottoposti a tampone e sono tutti i risultati negativi.
Tra i volontari anche alcuni giovanissimi (di 18 anni) e alcuni
altri alla loro prima esperienza. Come ha sottolineato il
vicegovernatore, per loro la missione nelle Marche sarà formativa
anche per l'affiancamento di volontari di lunga esperienza e
grande capacità, in grado di comunicare non solo forza e
determinazione ma anche nozioni fondamentali per la loro futura
attività di volontariato a favore delle comunità del Friuli
Venezia Giulia.
Una volta sul posto, i componenti della colonna saranno ospitati
nella palestra comunale di via Giacomo Matteotti e usufruiranno
di una cucina da campo già allestita. Si occuperanno della
rimozione di fango e detriti in particolare nella zona
industriale di Ostra e, su richiesta e in base alle necessità,
anche in altre aree colpite dall'alluvione. Al momento, il
rientro della colonna mobile è previsto per la giornata di
venerdì di questa settimana.
ARC/PT/gg