Da quest'anno la manifestazione nel circuito 'Io sono Friuli
Venezia Giulia'
Polcenigo, 4 set - Grazie a una fruttuosa sinergia con
l'amministrazione comunale, le associazioni locali e i volontari
"Thést", l'antica fiera dei cesti di Polcenigo, è riuscita a
coniugare la tradizione con l'evolversi di un'identità che sa
dare valore alle proprie radici ma offre anche i servizi di una
località attrattiva per visitatori e appassionati di artigianato.
Lo ha sottolineato l'assessore regionale alle Risorse
agroalimentari e Foreste inaugurando assieme all'assessore
regionale alla Cultura la 349ma festa che rappresenta
l'appuntamento più significativo di una serie di manifestazioni e
incontri culturali che coinvolgono uno dei "borghi più belli
d'Italia". Da quest'anno la festa si fregia del logo 'Io sono
Friuli Venezia Giulia'.
La fiera si tiene il primo fine settimana di settembre da più di
trecento anni e la data è indicativa della funzione che aveva un
tempo, ovvero una fiera nella quale i contadini si recavano per
acquistare i recipienti per la vendemmia, i 'thestons'.
Il sindaco, nella breve cerimonia in Municipio alla presenza
delle massime autorità istituzionali che ha preceduto il
tradizionale momento del trillo della campana in piazza, ha
ringraziato la Regione per il sostegno che ha permesso all'evento
di crescere, entrare nel circuito Io sono Friuli Venezia Giulia,
e attrarre anche numerosi sponsor privati.
L'assessore regionale alle Risorse agroalimentari,
complimentandosi con gli organizzatori per non essersi fermati
nemmeno lo scorso anno nel corso della seconda fase della
pandemia, ha confermato come sia stato raggiunto l'obiettivo di
riportare al centro il valore della conoscenza artigianale della
lavorazione dei materiali naturali: si tratta - è stato
evidenziato - di un'operazione che trova profonde ragioni
culturali che non si limitano a ragioni commerciali e poggia
sulla passione di persone che pongono al centro il bene della
propria comunità.
ARC/EP/gg