(ACON) Trieste, 3 ago - I componenti del Gruppo del Partito
democratico nel Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia
evidenziano che, a loro parere, la pianificazione triennale
sull'edilizia scolastica proposta dalla Giunta si limita a
riportare un elenco di azioni, senza proporre nemmeno una
preliminare e necessaria analisi dei risultati raggiunti nel
triennio precedente. Sia in termini di interventi, sia di risorse
allocate, senza identificare i nuovi obiettivi per il prossimo
triennio.
Gli esponenti dem, in una nota, aggiungono anche che proprio per
questi motivi hanno espresso voto contrario al provvedimento
durante i lavori della VI Commissione, riunita per esprimere il
parere sul Programma triennale per l'edilizia scolastica
2022/2024.
I consiglieri del Pd condividono invece l'intenzione di
anticipare la programmazione per poter avviare un coordinamento
sulle numerose fonti di finanziamento che stanno convergendo
sull'edilizia scolastica, nonostante si fossero aspettati che il
programma fosse accompagnato da un inquadramento del contesto da
cui partire.
La nota si conclude ricordando che sembrano prevalere attività di
sorveglianza e di continua valutazione di ciò che accade, ma non
una vera pianificazione e programmazione. Viene evidenziato anche
che l'unica azione nuova introdotta e relativa alla
riorganizzazione dei punti di erogazione del servizio scolastico,
tema molto delicato e certamente attuale, viene presentata senza
il tempo per approfondire la generalità di Giunta sul
"coordinamento delle azioni di dimensionamento della rete
scolastica e programmazione dell'offerta formativa,
programmazione delle opere pubbliche e sistema di concertazione
Regione-Autonomie locali per il superamento delle situazioni di
criticità nell'organizzazione della rete scolastica", da cui
l'azione programmatoria originaria.
ACON/COM/Red