(ARC) Trieste 29 lug - La Giunta regionale ha approvato oggi, su proposta del presidente Riccardo Illy, il documento contenente le "Linee programmatiche, obiettivi generali e modalità di attuazione a favore delle attività di ricerca, sviluppo e trasferimento tecnologico" per il triennio 2004-2006". Il documento, in base alla legge regionale 11 del 2003 sull'innovazione, era stato definito dal Comitato per l'innovazione nella sua seduta del 5 luglio scorso.
Con una distinta delibera, la Giunta ha anche approvato il riparto dei fondi previsti nel 2004 per la legge sull'innovazione, pari a 20 milioni di euro (rispetto ai 15 milioni del 2003), accogliendo le proposte del Comitato. Nella delibera sono specificati anche i soggetti beneficiari dei fondi previsti per il 2004 per gli articoli 9 e 13 della legge.
Da un'analisi della situazione congiunturale e delle prospettive dell'economia del Friuli Venezia Giulia, nel documento sulle "Linee programmatiche" il Comitato definisce l'innovazione tecnologica come "fattore di rilancio e sviluppo non solo del settore industriale ma di tutto il sistema regione".
In base all'esperienza accumulata nella prima fase di applicazione della legge, il Comitato ha ritenuto prioritario offrire un sostegno non solo alle attività produttive ma anche agli enti e agli istituti di ricerca, in quanto nel settore dell'innovazione e del trasferimento tecnologico non si può "prescindere dalla creazione di uno stretto legame tra il mondo economico e quello della ricerca".
Nella ripartizione del fondo per l'innovazione, il Comitato ha deciso perciò di privilegiare "la creazione e il sostegno ai centri di eccellenza, anche nell'ottica di pervenire a una rete regionale, i progetti per l'innovazione delle imprese industriali, la formazione professionale e il lavoro".
Queste le principali indicazioni del Comitato (per gli anni 2005 e 2006 è stato previsto uno stanziamento globale analogo a favore della legge, pari a 20 milioni di euro):
Articolo 5 (Interventi a favore delle imprese industriali): data la rilevanza strategica di questo settore, il Comitato ha proposto di destinare 5,4 milioni di euro nel 2004 e 6 in ciascuno dei due anni successivi.
Articolo 6 (Interventi a favore delle imprese artigiane): 0,5 milioni di euro quest'anno e 1 milione in ciascuno dei due successivi.
Articolo 7 (Interventi a favore dell'agricoltura e dell'itticoltura): 1 milione di euro in ciascuno dei tre anni di programmazione.
Articolo 8 (Interventi a favore delle imprese di trasporti e logistica): il Comitato ritiene insufficiente la somma di 0,5 milioni prevista nella precedente programmazione 2003-2005 e propone 1,25 milioni nel 2004 e 1,5 in ciascuno dei due successivi.
Articolo 9 (Interventi a favore della realizzazione e dello sviluppo dei parchi scientifici e tecnologici): sono prevenute diverse domande di finanziamento; il Comitato propone 4,4 milioni nel 2004 e 1,8 e 2,5 milioni rispettivamente nei due anni successivi, con la precisazione che nel 2005 e nel 2006 queste somme costituiranno limiti di impegno. Con i fondi 2004 potranno essere soddisfatte le esigenze prioritarie.
In sede di riparto dei fondi 2004, sono stati assegnati 1,6 milioni all'Area di ricerca di Trieste, di cui 1,2 per l'urbanizzazione dell'area di Basovizza e altri 0,4 per il Polo di Gorizia; 1,5 milioni al Consorzio Friuli Innovazione e 1,3 al Polo di Pordenone.
Articolo 10 (Interventi per favorire la realizzazione e lo sviluppo di un Centro di ricerca e innovazione tecnologica in agricoltura): 0,5 milioni per ciascuno degli anni di programmazione.
Articolo 11 (progetti di ricerca scientifica e applicata di diffuso interesse economico-produttivo): il Comitato ritiene insufficiente la somma di 1 milione prevista in precedenza e la eleva a 1,45 per il 2004 e 1,8 e 1,6 rispettivamente per il 2005 e il 2006.
Articolo 12 (Progetti di formazione di ricercatori e tecnici di ricerca): confermata la somma di 0,8 milioni nel 2004 ed estesa anche ai due anni successivi.
Articolo 13 (Azioni di trasferimento tecnologico e diffusione dell'innovazione): sono pervenute diverse domande (Consorzio Friuli Innovazione, Area di ricerca, Sviluppo Italia) per un importo superiore a quello previsto nella programmazione 2003-2005 (2 milioni); si propone di elevare lo stanziamento a 3,8 nel 2004 (quindi 4 nel 2005 e 3,5 nel 2006).
In sede di riparto dei fondi 2004 sono stati attribuiti 0,75 milioni a Friuli Innovazione; all'Area di ricerca 0,5 per il Progetto Sister, altri 1,5 per il Consorzio di biomedicina molecolare e ulteriori 0,75 per il Progetto Innovation Network; infine 0,3 al Bic Sviluppo Italia Network per un progetto di venture capital.
Non sono state previste risorse nel 2004 per gli articoli 14 (Interventi nel welfare) e 15 (Interventi nella pubblica amministrazione), indicando la somma rispettivamente di 0,4 e 0,2 milioni nei due anni successivi.
Articolo 16 (Interventi per favorire l'occupazione di soggetti a elevata qualificazione e di personale da impiegare in attività di ricerca): 0,7 milioni nel 2004 e 0,8 in ciascuno dei due successivi.
Articolo 17 (Nuove realtà imprenditoriali a crescita dimensionale): 0,2 milioni in ciascuno dei tre anni dal 2004 al 2006.