(ARC) Udine, 02 ago - Si chiama " Libri nel bosco" e propone, per la prima volta in montagna, una formula consolidata da tempo sulle spiagge della regione: una serie di incontri di autori con un pubblico che si dimostra sempre più interessato a manifestazioni che coniugano cultura, territorio, tradizioni locali senza dimenticare gli aspetti enogastronomici.
Una settimana, quella dal 9 al 14 agosto, che offrirà, ha detto l'assessore Enrico Bertossi in una conferenza stampa nella sede udinese della Regione, quelle caratteristiche di semplicità e genuinità che la nostra proposta turistica vuole avere in una dimensione che recupera il contatto con la nostra terra e la sua gente.
Tre le sedi, Tarvisio, Sauris e Forni di Sopra, per sette scrittori che da Antonia Arslan, candidata al Campiello, a Michele Mirabella,a Mauro Corona, dialogheranno con il pubblico prolungando il confronto nella serata che propone una cena alla scoperta dei sapori tipici di valli e località montane.
In parallelo con l'avvio di Libri nel bosco, l'apertura - il 9 agosto - della mostra, nel Palazzo Veneziano di Malborghetto, su "K2:la montagna" che, curata dalla Società Geografica Italiana e aperta fino a fine mese, ripercorre con pannelli fotografici e proiezioni, la storia delle più importanti spedizioni italiane - dal 1909 al 1954 - nella valle del Baltoro.
E, sempre da quest'anno, aumenta anche, lo ha illustrato l'assessore Enzo Marsilio, l'offerta "culturale" dei rifugi alpini del Friuli Venezia Giulia.
Finanziato dalla Regione, è partito, infatti, il progetto "Mi rifugio in biblioteca" che doterà tutti i rifugi di biblioteche tematiche a disposizione degli ospiti.
Una proposta, accanto a quella di "Notti in rifugio" che da otto anni porta la musica in alta quota, che concretizza, ha sottolineato l'assessore, quella integrazione che da tempo proponiamo tra turismo, agroalimentare e tradizioni del territorio e che trova proprio cultura il suo collante di fondo.
Sempre agli amanti della montagna è rivolta, infine, anche la nuova guida ai rifugi di Friuli Venezia Giulia, Comelico e Cadore, importante occasione, ha concluso Marsilio, per riconfermare l'attenzione a questo settore sul quale "continuiamo ad investire".