(ACON) Trieste, 28 lug - "Una dotazione finanziaria importante
per la quale ringrazio il governatore Massimiliano Fedriga e
l'assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, che attraverso
lo stanziamento di 167 milioni di euro impegna il sottoscritto e
la direzione nella gestione di risorse che saranno distribuite
soprattutto attraverso graduatorie e complesse attività
amministrative. Quanto proposto in sede di Giunta è stato
accettato e mi dà la possibilità di dare risposte concrete alle
esigenze del territorio".
Lo ha sottolineato l'assessore regionale a Infrastrutture e
Territorio, Graziano Pizzimenti, in sede di replica conclusiva,
dopo il lungo esame degli emendamenti in calce all'articolo 5 del
ddl 171 Assestamento (relativo ad Assetto del territorio,
Edilizia, Trasporti e Diritto alla mobilità) che, nel tardo
pomeriggio, l'Aula ha promosso a maggioranza.
Pizzimenti ha anche dettagliato al Consiglio regionale del Friuli
Venezia Giulia, presieduto da Piero Mauro Zanin, alcune cifre
"dalle quali si comprende l'importanza dell'intervento in esame.
Per l'edilizia scolastica avevamo infatti 45 milioni e mezzo di
euro di partenza, aumentati di altri 27 in questa occasione".
"Senza dimenticare - ha aggiunto - i 117 milioni destinati al Fvg
attraverso il Pnrr e i 66 che avevamo già del 2019-20, ma che si
stanno concretizzando ora, nonché i 30 che arrivano dalla
concertazione. Per il sistema casa siamo invece partiti da 63
milioni e mezzo e ne abbiamo aggiunti 48: 45 per i contributi
prima casa e 3 destinati al sistema Ater per le manutenzioni
ordinarie e per sopperire anche alle difficoltà delle famiglie
nel pagamento del canone".
Per quanto riguarda la logistica, inoltre, negli ultimi due anni
"si è verificato un boom straordinario di richieste a livello
nazionale e internazionale, rendendo la regione sempre più
appetibile per gli scambi delle merci. Avevamo 220 milioni a
bilancio, ai quali si aggiungono i 15 di questa manovra. Per la
viabilità - ha concluso l'assessore, facendo riferimento al
comparto stradale nel suo complesso - agli 84 milioni iniziali ne
vanno sommati altri 40".
Nel corso dei lavori sono stati ritirati svariati emendamenti
(alcuni perché già contenuti, anche parzialmente, in altre
istanze, poi valutate positivamente dall'Assemblea legislativa)
ed alcuni invece convertiti in ordini del giorno, come quello di
Furio Honsell e Walter Zalukar (Gruppo Misto) per i contributi
per l'installazione di defibrillatori semi automatici esterni
nelle stazioni e sui i treni, ma anche per la formazione del
personale viaggiante. Stessa scelta anche da parte del
pentastellato Cristian Sergo per affidare al Comitato regionale
per le Comunicazioni (Corecom) il compito di monitoraggio della
programmazione radio e tv in tema di sicurezza stradale, ma anche
l'introduzione in via sperimentale di un'ulteriore agevolazione
sul valore dei titoli di viaggio dei pendolari.
Via libera unanime, invece, agli emendamenti leghisti (Giuseppe
Ghersinich e Mauro Bordin) e a quelli di ispirazione giuntale.
Confermati i 7.246.000 euro al Comune di Trieste per la
realizzazione di parcheggi pubblici, nonché le risorse al Comune
di San Vito di Fagagna per la riqualificazione delle strade
comunali, insieme ai 3 milioni e 850mila euro volti a interventi
pubblici finanziati con fondi regionali per la copertura delle
spese relative ai maggiori oneri dovuti all'aumento dei costi per
le materie prime.
Sono 600mila gli euro destinati ai pannelli fonoassorbenti per
l'Interporto di Pordenone (parziale modifica di una richiesta
iniziale, cara ai dem Sergio Bolzonello e Nicola Conficoni). Idem
per i contributi destinati ai privati, beneficiari di incentivi,
per completare interventi già avviati (un milione e 200mila
euro). Unanimità anche per il sostegno a favore di persone con
disabilità grave per la realizzazione di progetti di edilizia
innovativa e co-housing, che aveva raccolto analoga necessità
evidenziata da Mariagrazia Santoro (Pd).
Disco verde senza astensioni o contrarietà anche per Turchet e i
colleghi del Carroccio per l'affiancamento all'Asd Ceolini di
Fontanafredda nel processo di cessione di un immobile (da essa
ristrutturato, accedendo a un mutuo non più sostenibile) al
Comune di Fontanafredda che lo inserirà nel suo patrimonio
comunale. Il Gruppo di Fratelli d'Italia, attraverso Alessandro
Basso e il capogruppo Claudio Giacomelli quali primi firmatari,
ha ottenuto l'allargamento dei tempi per i contributi alle
autorità religiose (tempistiche e stanziamenti poi allargati a
tutte le confessioni), ma soprattutto un milione per
l'adeguamento degli ambienti scolastici alle nuove condizioni
sanitarie, favorendo il miglioramento della qualità dell'aria
nelle aule con l'installazione di impianti per la ventilazione
meccanica controllata e recupero di calore (firma aggiunta da
Honsell, promotore di una richiesta similare).
Unanimità anche per il capogruppo leghista Bordin per 2 milioni e
600mila riservati alle scuole dell'infanzia (3-6 anni) pubbliche
e paritarie per l'acquisto di attrezzature e giochi per l'esterno
con fruizione anche per bimbi disabili. Causa cara, in
particolare, al collega di partito Elia Miani. Stesso esito,
infine, anche per Chiara Da Giau del Partito democratico che
chiedeva una serie di interventi urgenti per i servizi per la
prima infanzia, ottenendo 100mila euro dopo un subemendamento
apportato dallo stesso Pizzimenti.
ACON/RED