(ACON) Trieste, 28 lug - "I piccoli musei sono differenti
rispetto ad un grande museo, in particolare per il loro legame
più stretto con il territorio e con la comunità - spiega, in una
nota, il consigliere regionale Marko Pisani (Slovenska skupnost)
- per la capacità di essere accoglienti e di offrire esperienze
originali ai visitatori. Queste realtà locali si trovano
frequentemente in strutture private, di associazioni, cooperative
o parrocchie".
"Da qui - prosegue il comunicato - il mio emendamento presentato
in sede di discussione dell'assestamento, con il quale proponevo
l'estensione della possibilità dei finanziamenti previsti per i
musei comunali anche a queste realtà".
"Lo Speleovivarium, il Magazzino dei Venti-Piccolo Museo della
Bora, il museo della pesca del litorale di Trieste, lo SMO
(Finestra multimediale slovena) di San Pietro al Natisone, il
Museo Casa Bruseschi di Prato Carnico e il Museo Etnografico
Maestro Giuseppe Fontana di Sappada - prosegue Pisani - sono
alcuni esempi di valorizzazione del ricco patrimonio culturale ed
etnografico della nostra regione".
"Confidavo nell'accoglimento della proposta anche perché non
prevedeva alcuna ulteriore spesa al bilancio regionale - conclude
l'esponente di Ssk. L'assessore Gibelli e la maggioranza non
hanno voluto accoglierlo lasciando così l'attenzione alle piccole
realtà territoriali alle parole".
ACON/Com/red