(ACON) Trieste, 26 lug - "Abbiamo importanti risorse economiche
ma, senza quella visione prospettica che anche in questa
relazione abbiamo voluto fornire ai nostri cittadini, riteniamo
che i numerosi problemi che ancora ci sono in questa regione
rimarranno irrisolti. Vanno prese decisioni politiche, necessarie
per affrontare le carenze di personale in posti chiave che
permetterebbero di rilanciare il Paese. Non ci riferiamo solo ai
lavoratori stagionali e qualificati, che riguardano il mercato
del lavoro privato, ma alle mancanze nel corpo forestale
regionale, nel Noava, negli uffici comunali e regionali, negli
ospedali e nel trasporto pubblico locale".
Lo ha sottolineato nell'emiciclo di piazza Oberdan a Trieste il
relatore di minoranza del ddl Assestamento, Cristian Sergo (M5S),
aggiungendo che si tratta di "settori tutti in grave difficoltà e
non per la presenza del reddito di cittadinanza (sono oltre
20mila i disoccupati residenti che, in quanto tali, hanno
dichiarato la propria disponibilità a cercare un posto di lavoro
e non percepiscono il rdc in Friuli Venezia Giulia), ma spesso e
volentieri per un salario troppo basso che viene presentato in
busta paga, portando i cittadini a fare altre scelte di vita".
"L'entità della manovra, dal volume certamente eccezionale, è
frutto - ha spiegato l'esponente pentastellato - dell'effetto di
due diversi eventi, entrambi di segno positivo: il primo legato
alla formazione dell'avanzo di esercizio 2021 e il secondo
derivante dalle misure compensative di minori entrate tributarie.
Troviamo francamente imbarazzante - ha quindi aggiunto - come il
Documento economico e finanziario regionale (Defr), che
accompagna questo ddl, non citi due misure che hanno decisamente
contribuito alla tenuta dei conti in ordine, al mantenimento
della tenuta sociale e, in molti casi, a quello vero e proprio
dei cittadini: il reddito di cittadinanza e il Superbonus 110%.
Capiamo, però, l'imbarazzo di chi amministra nel non poter
sventolare risultati economici legati al lavoro di una sola forza
politica, che da anni si batte contro chi vorrebbe togliere,
anche a questa Regione, gli indubbi benefici di queste due
misure".
Premettendo che "come di consueto, la nostra collaborazione sarà
massima per essere d'aiuto alla comunità", entrando nel merito
del provvedimento Sergo ha ricordato che "varie sono le
perplessità, già esposte nelle Commissioni di merito. Dal tema
delle comunità energetiche a quello della sofferenza idrica, dove
non sono ancora stati presi tutti i dovuti provvedimenti,
interessandosi solo ai pozzi artesiani d'uso domestico".
"Ben vengano, ma solo se servono a sbloccare lavori, stanziamenti
di anticipazioni come quello a Rete Ferroviaria Italiana Spa per
consentire l'avvio delle spese di progettazione relative al
potenziamento delle linee regionali legate al Pnrr. Per quanto
riguarda il trasporto pubblico, ricordando che Tpl gratis era una
nostra proposta, ci esprimeremo - ha anticipato il relatore -
attraverso i nostri emendamenti. Inoltre, riprendendo i risultati
della valutazione preliminare della Scuola universitaria
superiore Sant'Anna di Pisa sulla performance del Servizio
sanitario per il 2021, duole evidenziare come emergano numerose
criticità con il Fvg fanalino di coda, insieme alla Basilicata,
tra le Regioni considerate. Bene quindi i circa 95 milioni di
euro previsti, ma è urgente recuperare il divario in quanto a
obsolescenza tecnologica".
Altri temi delicati, legati alla salute, sono stati individuati
nella riqualificazione delle strutture residenziali sanitarie
assistenziali e nella domiciliarità innovativa, senza tralasciare
la sostenibilità, le fragilità e l'invecchiamento attivo.
"Speriamo di vedere in aula l'emendamento, da noi sollecitato e
promesso dall'assessore, per dare continuità - ha auspicato il
rappresentante del M5S - al lavoro delle Unità speciali di
Continuità assistenziale (Usca), mentre il personale sanitario
del SSR richiede adeguata stabilizzazione. Sul fronte ambientale
si può dire che, come sempre, mancano completamente un'idea di
futuro e le misure di contrasto ai cambiamenti climatici, nonché
quelle per la salvaguardia della biodiversità, la riduzione
dell'uso del suolo e per aiutare le città a diventare più
vivibili. Si vede invece positivamente l'avvio di un impegno sul
tema della rigenerazione urbana con finalità sociali e culturali".
"Passando a lavoro e formazione, riteniamo importante che si
intervenga in modo più incisivo sul contratto di apprendistato e
che anche la tematica del contrasto alla dispersione scolastica
debba essere centrale. Infine, ancora un punto - ha concluso
Sergo - sul quale il nostro Movimento si è fatto precursore con
la presentazione di una specifica proposta di legge: quello
relativo all'analfabetismo emotivo e funzionale per il quale gli
80mila euro stanziati sono assolutamente inadeguati".
ACON/RED