(ARC) Trieste, 22 set - Il presidente della Regione Riccardo Illy ha ricevuto oggi Giuseppe Padulano, questore di Udine dal I settembre scorso.
Illy e Padulano hanno parlato del ruolo della Polizia nel tessuto sociale del Friuli Venezia Giulia, un tema particolarmente caro al nuovo questore, che sostiene da sempre l'importanza di un contatto diretto tra popolazione e Forze dell'ordine.
Pieno accordo tra i due sulla necessità di lavorare ai fini della prevenzione, sia nei confronti della microcriminalità che della criminalità organizzata.
Per garantire l'ordine pubblico in una società complessa come la nostra, è stato detto, occorre consolidare il gioco di squadra tra Forze dell'ordine che operano sul territorio e sviluppare la cooperazione transfrontaliera.
Un importante passo in questo senso è stato fatto con l'insediamento al valico di Coccau di un commissariato congiunto che, dalla metà di settembre, serve da fulcro operativo sia per un'attività di controllo ai confini che per la trasmissione di dati tra Italia, Austria e Slovenia attraverso computer collegati ai rispettivi ministeri degli Interni.
Classe 1950, laureato in Giurisprudenza, Padulano viene da Imperia, dove è stato questore per due anni: prima ancora aveva svolto il ruolo di esperto nel traffico di narcotici presso l'Ambasciata d'Italia a Bogotà. Napoletano di nascita, conosce assai bene la nostra regione, dal momento che dal '76 all'85 è stato dirigente del Commissariato di pubblica sicurezza ed in seguito funzionario addetto alla Squadra mobile di Trieste, di cui ha assunto la direzione fino al '91. Nell'estate del 2000 era già tornato in Friuli come dirigente della IV Zona polizia di frontiera.