(ARC) Sgonico (Trieste), 28 set - La Dai Telecom di Sgonico (Trieste), unica azienda italiana in grado di progettare e produrre telefoni cellulari che vengono commercializzati con il marchio Telit, si appresta a completare il processo di ristrutturazione e ad avviare una fase di crescita, anche degli addetti.
È quanto emerso nel corso dell'incontro che il presidente della Regione Riccardo Illy ha avuto oggi a Sgonico con i vertici della società, il presidente Tsachie Apeloig e l'amministratore delegato Uzi Katz.
Il presidente del Friuli Venezia Giulia era accompagnato dagli assessori regionali alle Attività produttive Enrico Bertossi e al Lavoro Roberto Cosolini, presente la presidente dell'Associazione degli industriali della provincia di Trieste Anna Illy.
L'amministratore delegato Katz ha ricordato che nel 2002, quando la Dai Telecom del Gruppo israeliano Polar ha acquistato la ex Telit di Sgonico, la società aveva 300 addetti, un unico cliente (la Tim) ed era in forte perdita.
A un anno e mezzo di distanza l'azienda, con 135 addetti (più altri 53 in cassa integrazione) e un fatturato di 20 milioni di euro, prevede di raggiungere il pareggio nell'ultimo trimestre del 2005 e tornare al profitto nel 2006. Si aprirà così, secondo Katz, una fase di crescita, che dovrebbe portare gli addetti a 200 a fine 2007.
La nuova proprietà ha puntato a sviluppare le attività di ricerca e di commercializzazione dei prodotti, suddividendo l'azienda in due "business unit": vendita dei telefonini e progettazione di "moduli" per la trasmissione dati attraverso la rete dei cellulari.
Quest'ultima è una tecnologia che apre nuove e interessanti prospettive di sviluppo, mettendo in comunicazione non solo le persone ma anche le macchine (con la possibilità per esempio di comandare a distanza gli elettrodomestici e gli impianti della propria abitazione).
Il presidente Illy ha definito la Dai Telecom "una realtà molto importante per il Friuli Venezia Giulia".
Grazie alle prospettive di crescita dimensionale, la Dai Telecom si appresta infatti a ridiventare - ha rilevato Illy - una delle poche e medie aziende regionali, è l'unica in Italia a progettare cellulari, rappresenta un significativo investimento estero e, infine, un modello per l'economia regionale, avendo focalizzato l'attenzione sulle attività a maggiore valore aggiunto, vale a dire ricerca e innovazione.
In occasione dell'incontro con i vertici della Dai Telecom, il presidente Riccardo Illy, gli assessori Bertossi e Cosolini e la presidente degli industriali Anna Illy hanno avuto modo di visitare in modo approfondito i vari reparti dell'azienda di Sgonico.
Gli ospiti si sono soffermanti in particolare sui laboratori di ricerca per il software e l'hardware, per i prototipi e il collaudo, così come sulla camera "anecoica" (priva di eco) per le misure elettromagnetiche.