ILLY A 40.ENNALE CENTRO INT. DI FISICA TEORICA TS

(ARC) Trieste, 04 ott - "Il sistema Trieste è nato con il Centro internazionale di Fisica Teorica, un sogno, un'utopia in cui quasi nemmeno noi credevamo". Paolo Budinich, padre fondatore con Abdus Salam dell'ITCP, ha così sintetizzato, nel corso dell'apertura dei festeggiamenti per i quarant'anni del Centro, l'evoluzione di un processo che, ha ricordato il presidente della Regione Riccardo Illy, ha trasformato Trieste in un polo scientifico che oggi impegna migliaia di persone. "Ora siamo in grado di produrre qualcosa che possiamo esportare senza disperderne la proprietà" ha detto Illy, confermando che il "sistema Trieste" si avvia ad operare sempre di più "a favore dello sviluppo della conoscenza e del trasferimento della conoscenza". Per questo, ha proseguito il presidente della Regione, "il tema della Mobilità della conoscenza è il migliore che sia stato proposto per la candidatura ad ospitare l'Expo 2008" e Trieste è, "con le sue strutture e l'area offerta nell'ambito del Porto Vecchio, il luogo ideale per accogliere la manifestazione". Per Illy la "diffusione della conoscenza è essenziale alla soluzione dei problemi dei Paesi in via di sviluppo" e la mobilità degli scienziati, avviata proprio dal Centro di Fisica Teorica, rappresenta un supporto a tale diffusione tra le genti e le forze politiche dei diversi Paesi, diventando un concreto strumento di pace. Di pace ha parlato anche il sottosegretario agli Affari esteri Roberto Antonione, rilevando come l'ICTP abbia fornito l'occasione per scambi "culturali e religiosi" utili a promuovere la comprensione reciproca. Antonione ha espresso la fiducia che "Trieste possa diventare un punto di riferimento della comunità scientifica internazionale" rilevando come la presenza di due ministri, Altero Matteoli (Ambiente) e Letizia Moratti (Istruzione e Ricerca) ai festeggiamenti per il quarantennale del Centro di Fisica Teorica confermi l'interesse del Governo sia per il Centro stesso che per il complesso delle strutture di ricerca presente a Trieste. Matteoli ha notato che il Centro di Fisica di Miramare è la dimostrazione pratica di "ciò che si può ottenere quando il mestiere della politica si sposa con l'intuizione scientifica" e ha confermato il varo, a breve, del "Programma internazionale della formazione ambientale", un nuovo polo scientifico che opererà da Trieste per rispondere alla domanda di formazione di esperti in campo ambientale "che nel mondo sta crescendo - ha detto il ministro - in modo esponenziale".