MOLINARO, CORREGIONALI COLLEGANO FVG CON IL MONDO

Udine, 3 ott - "Siamo impegnati a costruire, con i fatti, un ruolo internazionale per il Friuli Venezia Giulia. Chiediamo al governo nazionale di mantenere la nostra particolarità in virtù del collegamento che la regione ha con l'Europa centro-orientale per tutto il sistema Paese. I ragazzi della terza generazione dei nostri corregionali all'estero rappresentano, invece, un collegamento verso altri continenti che, attraverso la nostra regione, possono conoscere l'Europa. Accettiamo volentieri questa nuova sfida". Lo fa affermato l'assessore regionale alla Cultura, Roberto Molinaro, nel corso dell'odierno incontro, svoltosi a Udine ed organizzato dall'Associazione Giuliani nel Mondo, con alcuni studenti, discendenti da corregionali emigrati all'estero. In questi giorni, infatti, si sta svolgendo (con il sostegno finanziario della Regione Friuli Venezia Giulia) uno stage formativo culturale, al quale partecipa una quindicina di giovani discendenti da famiglie d'origine giuliana ed istriana, provenienti dall'Argentina, Australia, Brasile, Canada, Sud Africa e dall'Uruguay. Il programma dello stage, che terminerà il 5 ottobre, prevede una serie di visite alle principali istituzioni, agli enti ed alle attività economiche, sociali e culturali presenti sul territorio regionale. L'incontro, di carattere conoscitivo, si è svolto in un clima molto amichevole. I giovani, infatti, hanno trasmesso all'assessore Molinaro le proprie impressioni, avute durante la visita dei luoghi natii dei propri genitori o nonni, come anche le varie testimonianze di memoria storica famigliare. In tale occasione hanno espresso vari desideri, progetti ed idee concrete su come immaginano il proprio futuro professionale. I ragazzi, provenienti da Paesi con notevoli differenze per quanto riguarda le condizioni di vita e lo sviluppo - oltre a sottolineare il significato dei legami culturali ed intergenerazionali - hanno evidenziato l'importanza delle opportunità lavorative. Molti, infatti, sono intenzionati a creare dei legami professionali tra i loro Paesi di provenienza e la terra che i loro avi hanno lasciato. In tale contesto, l'assessore Molinaro ha illustrato ai giovani ospiti la ricca realtà industriale e scientifica, la storia, la mutata realtà geopolitica ("da territorio limite del sistema occidentale, siamo diventati una regione centrale nell'Europa allargata) e la variegata identità culturale e linguistica del Friuli Venezia Giulia. L'assessore alla Cultura, evidenziando il ruolo dei due milioni dei corregionali all'estero ("sono per noi una risorsa"), ha invitato i ragazzi a costruire un legame lavorativo con il Friuli Venezia Giulia, spronandoli al confronto su un mercato professionale internazionale ("oggi non c'è la costrizione, ma la libertà di mobilità). Nel corso dell'incontro, inoltre, sono stati presentati i due siti web della Regione per i corregionali all'estero: il primo (www.emigrazione.regione.fvg.it) è dedicato alla raccolta delle informazioni e di notizie varie; il secondo (www.ammer-fvg.org), invece, alla raccolta di fotografie ed interviste sull'emigrazione. ARC/MCH