Trieste, 25 ott - La Regione Friuli Venezia Giulia è pronta ad aderire alla proposta formulata nelle scorse settimane dal Congresso delle Autorità Locali e Regionali (CPLRE) del Consiglio d'Europa di Strasburgo per lo sviluppo di un'"Euroregione adriatico/ionica".
La creazione di questo "spazio" di cooperazione attorno al bacino adriatico e ionico, ha illustrato oggi alla Giunta l'assessore regionale per le Relazioni Internazionali Franco Iacop, sarà ufficializzata il prossimo 9 novembre a Termoli, in provincia di Campobasso, in un vertice a cui dovrebbero partecipare tutti gli organismi istituzionali interessati.
Secondo la proposta formulata dal CPLRE, dell'Euroregione potrebbero far parte i Governi nazionali e/o sub-nazionali (cioè Regioni, Province e Città) di Italia, Slovenia, Croazia, Serbia e Montenegro, Bosnia-Erzegovina, Albania e Grecia, nonchè del Consiglio d'Europa, dell'Unione europea, Commissione e Parlamento, e della Fao, l'organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura.
In un recente studio, elaborato proprio con il supporto della Fao, è stato infatti caldeggiato lo sviluppo di una cosiddetta Unità di coordinamento della Pesca in Adriatico, considerando il settore ittico (dalla pesca stessa alla lavorazione, trasformazione e commercializzazione del pesce) tra i principali comparti che necessitano di un modello istituzionale di collaborazione transfrontaliera.
Per i promotori dell'Euroregione adriatico/ionica, accanto alla pesca, i campi specifici di collaborazione dovrebbero essere anche quelli dell'ambiente, dell'agricoltura, del turismo e delle infrastrutture di trasporto.
Per l'Italia le Regioni invitate a sottoscrivere il protocollo sono, oltre al Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e Calabria.
Ma, come è stato sottolineato oggi nella seduta di Giunta, la nostra Regione rileva che potrà esserci qualche difficoltà nella realizzazione di un protocollo di questo genere, considerato l'attuale quadro legislativo nazionale e la recente comunicazione inviata al presidente Riccardo Illy dal ministro degli Esteri Franco Frattini in merito alla creazione di un'Euroregione tra Friuli Venezia Giulia, Veneto, Carinzia, Regioni slovene ed alcune Contee croate.