Pordenone, 29 lug - "Chi la dura la vince", sottolinea l'assessore regionale alla Viabilità Lodovico Sonego, ed a settembre - dunque a breve - il lotto 28 Sacile Ovest-Godega di Sant'Urbano della A 28 potrà essere inaugurato ed aperto al traffico.
L'odierno sopralluogo ai lavori in corso compiuto dallo stesso assessore Sonego, con l'amministratore delegato di Autovie Venete Pietro Del Fabbro, il direttore Area Operativa Riccardo Riccardi, il direttore lavori Flavio Drigani ed i rappresentanti delle categorie economiche del Pordenonese, ha infatti permesso di verificare lo sviluppo dei lavori lungo gli 8 chilometri e 700 metri di lunghezza dell'opera ed in prospettiva i tempi di realizzazione del successivo lotto 29 nonchè della variante alla Provinciale 41 "di Pianzano".
"Un impegno notevolissimo sul lotto 28 - ha confermato l'assessore Sonego - ripagato però dal fatto che le opere stradali sono praticamente ultimate, mentre quelle accessorie saranno completate ad agosto: pertanto, nel corso del mese di settembre questo tratto potrà essere inaugurato".
Impegno ma anche molta soddisfazione, segnala Sonego, non solo per l'avanzamento degli ultimi lavori ma pure per "l'attenzione al territorio" che è stata riservata nel corso della realizzazione.
"Una grande attenzione sia per quanto riguarda le modalità di riscossione del pedaggio sia per le opere di mitigazione ambientale, che rappresentano un caso unico in Italia": sui quasi 9 chilometri sono state create ben 140 vasche di captazione e di depurazione delle acque, ha spiegato Drigani, un centinaio sul lotto 29.
Lo scenario delle fasi successive è stato quindi delineato dall'ad di Autovie Del Fabbro.
Per i 5 chilometri del lotto 29, ha indicato, da pochi giorni è stato pubblicato il bando di gara ed entro l'anno saranno avviate le procedure di affidamento, con i lavori che potrebbero concludersi anche prima dei previsti 27 mesi; per la variante alla Provinciale 41 (in pratica la viabilità di collegamento tra lo svincolo di Godega e la Statale 13) il relativo bando di gara è previsto entro l'anno, per successivi 24 mesi circa di lavori ed un impegno finanziario di 25 milioni di euro.
"Il 2009 - secondo Del Fabbro - dovrebbe essere l'anno giusto per chiudere l'opera nel suo complesso".
ARC/RM