PRESENTATO VOLUME "MALGHE E MALGARI"

Trieste, 22 dic - Un mondo sospeso tra la nostalgia di una tradizione plurisecolare che va scomparendo e la tenace volontà di continuarla e rinnovarla, per dare una speranza alla civiltà e all'economia della montagna friulana. È questa l'immagine che emerge dal volume "Malghe e malgari", frutto di un lavoro di documentazione, con la sistematica raccolta di foto e interviste, condotto dal 2000 al 2004 dalla fotografa di Ravascletto (Udine) Ulderica Da Pozzo. Il libro, patrocinato dalla direzione centrale Risorse agricole naturali forestali e montagna della Regione Friuli Venezia Giulia e pubblicato da Forum, la casa editrice collegata all'Università di Udine, è stato presentato oggi a Trieste dall'assessore Enzo Marsilio nella biblioteca del Consiglio regionale, presente l'autrice, fotografa che vanta una lunga attività di rilievo nazionale e internazionale. Alla presentazione sono intervenuti anche i consiglieri regionali Patrizia Della Pietra e Renzo Petris, entrambi rappresentanti dell'area montana della regione. Attraverso le splendide fotografie a colori e in bianco e nero di Ulderica Da Pozzo, le interviste raccolte tra i malgari, i saggi di studiosi di diverse discipline dell'Università di Udine (Furio Bianco, Cristina Cescutti, Giorgio Ferigo, Gian Paolo Gri, Mauro Pascolini e Lucia Piani), il volume racconta l'attività dell'alpeggio, del pascolo stagionale del bestiame nelle malghe di alta montagna e delle connesse attività casearie. "Malghe e malgari" è stato presentato assieme a un filmato in "DVD" realizzato dal Centro produzioni televisive della Regione Friuli Venezia Giulia, nel quale Ulderica Da Pozzo, ripercorrendo a piedi gli itinerari e i paesaggi proposti nel libro, spiega come è nata la sua ricerca e restituisce le emozioni che ha provato nel realizzarla. "Quella dei malgari - ha detto l'assessore Enzo Marsilio - è non solo un'attività economica tradizionale che si tramanda da secoli, ma anche cultura, attaccamento alla propria terra, voglia di rimanere e fiducia in una rinascita della nostra montagna". "Questa attività - ha aggiunto - sta vivendo oggi un momento difficile. Sono tuttavia convinto che, con una diversa impostazione, la malga possa diventare un punto di riferimento per l'economia e in particolare per lo sviluppo turistico della montagna friulana". Il libro sarà anche presentato, ha annunciato l'assessore, in una manifestazione pubblica alla quale saranno invitati tutti i malgari coinvolti nel progetto di ricerca di Ulderica Da Pozzo, per attirare l'attenzione sui problemi delle malghe ma anche come momento di riflessione sul loro futuro.