Trieste, 01 dic - Le prospettive di sviluppo economico e sociale aperte per il Friuli Venezia Giulia dall'allargamento dell'Unione europea, sono state illustrate oggi dal presidente della Regione Riccardo Illy, nell'aula del Consiglio regionale, agli studenti di due scuole di management che da tempo collaborano: il Mib di Trieste e la Bled School of Management della vicina Repubblica di Slovenia. Accompagnati da Francesco Venier, docente del Mib, gli studenti sono stati accolti nella sede del Consiglio regionale, oltre che da Illy, anche dal vicepresidente dell'assemblea Carlo Monai e dall'assessore alla Formazione Roberto Cosolini. Gli allievi delle due scuole, un'ottantina, provenienti da numerosi Paesi europei, visitano in questi giorni alcune aziende del Friuli Venezia Giulia, nell'ambito di consolidati rapporti di interscambio. Le due scuole hanno fondato assieme il Ceeman (Central and East European Management Development Association), per promuovere la cultura manageriale nei Paesi ex comunisti, e hanno recentemente siglato un accordo per intensificare la collaborazione transfrontaliera. Dopo aver illustrato le competenze e i poteri di una Regione a statuto speciale come il Friuli Venezia Giulia, il presidente Illy ha spiegato come cambierà l'economia regionale dopo l'allargamento, in termini di maggiori esportazioni di merci e di conoscenze, di delocalizzazioni di attività produttive e di più intensi flussi turistici. I porti del Nord Adriatico si apprestano inoltre ad assumere - ha rilevato Illy - un ruolo chiave di nei traffici fra la nuova Europa e l'Estremo Oriente. Per cogliere queste opportunità occorre tuttavia, secondo il presidente della Regione, migliorare le infrastrutture di trasporto stradale e ferroviario verso i Paesi di nuovo ingresso e arrivare rapidamente alla libera circolazione dei lavoratori. Illy si è anche augurato che nel 2007, oltre alla Romania e alla Bulgaria, possa entrare nell'Unione anche la Croazia, favorendo nel contempo fin d'ora un avvicinamento all'Europa dei Paesi del Sud Est. Un ruolo importante nella formazione di una coscienza europea potrà averla l'Assemblea delle Regioni d'Europa, di cui Illy è stato recentemente eletto presidente, indicando come modello di convivenza proprio il Friuli Venezia Giulia, terra di minoranze. Numerose sono state le domande poste dagli allievi delle due scuole, in particolare sulla candidatura di Trieste all'Expo del 2008 e sulla recente decisione della Regione di affidare all'insigne economista Michael Porter, dell'Università americana di Harvard, uno studio sui fattori competitivi del Friuli Venezia Giulia.