MIN.ZAIA IN VISITA A SAN DANIELE DEL FRIULI

Villanova di S.Daniele, 4 set - L'apprezzamento per la realtà produttiva del prosciutto di San Daniele e l'attenzione del Governo per la zootecnia, settore del mondo rurale che versa in un periodo di crisi. Questi in sintesi i contenuti degli interventi del ministro per le Politiche Agricole e Forestali, Luca Zaia, nel Sandanielese (a conclusione della sua visita in Friuli Venezia Giulia), dove nel pomeriggio ha dapprima visitato un grande prosciuttificio e poi inaugurato la decima edizione di "Allevacavalli", nella frazione di Villanova. A San Daniele, Zaia, assieme all'assessore regionale alle Risorse Agricole, Naturali, Forestali e Montagna, Claudio Violino, e al presidente della Provincia di Udine, Pietro Fontanini, si è incontrato con il sindaco, Gino Marco Pascolini, e con il presidente ed il direttore del Consorzio del Prosciutto di San Daniele, Alberto Morgante e Mario Cicchetti, per conoscere la situazione del comparto suinicolo e della intera filiera. Gli è stato ricordato, nel corso della visita al prosciuttificio, che in Friuli esistono 120 allevamenti, situati prevalentemente nelle zone tra Casarsa e San Quirino di Pordenone, nel Medio Friuli e nel Monfalconese, che garantiscono una produzione annua di 500 mila capi. La filiera suinicola friulana è specializzata negli svezzamenti e a San Daniele del Friuli sono attivi 31 prosciuttifici, che nel 2007 hanno realizzato 2 milioni e 750 mila prosciutti. Il fatturato registra 330 milioni di euro ed esportazioni pari al 17 per cento del prodotto, prevalentemente in Francia, Germania, Austria, ma anche negli Stati Uniti, in Giappone e da pochi mesi anche in Cina, mentre i consumi del prosciutto di San Daniele sono, come ha ricordato il presidente Morgante, in crescita del 2-3 per cento. Zaia si è poi spostato nella piana di Villanova di San Daniele, dove ha inaugurato "Allevacavalli", rassegna che sarà aperta fino a domenica e mira a espandersi nell'area dell'Alpe Adria; la 10.ma edizione occupa 20 ettari di superficie con 600 cavalli in mostra e vi partecipano 250 allevatori. In occasione degli interventi inaugurali, introdotti dal direttore dell'Associazione regionale degli allevatori (ARA FVG) Oliviero Della Picca, e dopo i saluti del sindaco di San Daniele, del presidente dell'ARA FVG Luca Vadori e del presidente della Provincia Fontanini, l'assessore regionale Violino ha ricordato i contenuti e gli esiti della visita del ministro Zaia ad alcune realtà friulane. Violino ha affermato che l'impegno degli amministratori dovrà ora essere orientato a ridare dignità alle imprese agricole, oggi non soltanto penalizzate ma addirittura demotivate da norme e scelte comunitarie eccessivamente penalizzanti. Per questo, ha concluso Violino, "occorre unità tra gli operatori e va sviluppata la capacità di fare sistema da parte delle diverse filiere produttive". Il ministro Zaia, nel concludere la sua visita in Friuli, dopo avere rivolto un omaggio ai tre volontari della rassegna "Allevacavalli" periti negli scorsi giorni in un tragico incidente in autostrada, ha voluto ringraziare attraverso la loro memoria tutti coloro che, a titolo gratuito, si adoperano con dedizione e passione per la riuscita di manifestazioni come quella Sandanielese. Zaia ha anche ribadito la volontà di battersi per restituire al settore primario l'importanza che esso deve avere, sia nell'economia italiana che a livello comunitario. Ma per il rilancio del mondo rurale nostrano occorre sviluppare anche altre potenzialità. Tra esse, il ministro ha citato il ruolo dei consumatori, che debbono essere i primi a scegliere le produzioni agricole locali e di giornata, al fine di dare il giusto riscontro allo sforzo che stanno compiendo i nostri agricoltori ma anche per garantirsi una maggiore sicurezza alimentare. ARC/Carlo Morandini