Buttrio (Ud), 04 set - Il Friuli Venezia Giulia ha avviato con il Governo nazionale un percorso di valorizzazione globale delle specificità locali nel settore dell'agricoltura. In questo senso, infatti, va interpretata la visita in regione del ministro delle Politiche agricole e Forestali, Luca Zaia, che ha incontrato il governatore dell'estremo Nordest, Renzo Tondo, all'azienda vitivinicola Petrucco di Buttrio, 35 ettari di vigne che garantiscono una produzione di oltre 100mila bottiglie all'anno. "Siamo d'accordo - ha spiegato il presidente del Friuli Venezia Giulia - nel fare sistema in funzione di una promozione ad hoc del comparto vitivinicolo che va al di là delle vicende Friulano-Tocai, comprendendo anche una denominazione d.o.c. del Prosecco in forma integrata con il Veneto". "Affidiamo al ministro Zaia - ha aggiunto Tondo, accompagnato dall'assessore alle Risorse agricole, Claudio Violino, che ha propiziato e seguito interamente la visita di Zaia in Friuli Venezia Giulia - il compito di rappresentare le nostre istanze in Europa, intervenendo proprio nell'ambito dove troppo spesso le decisioni vengono calate dall'alto". "Se la denominazione Tocai ci verrà definitivamente tolta - ha precisato Violino, accanto al quale erano presenti anche la collega responsabile delle Autonomie locali, Federica Seganti, e il deputato leghista Massimiliano Fedriga - servirà un forte impegno per lanciare il marchio Friulano nel suo complesso, ovvero come contenitore dell'intero settore agricolo regionale". ARC/FC