PECHINO 2008: DE ANNA, FVG ANCORA IN PISTA CON PARALIMPIADI

Trieste, 29 ago - "Prima di tutto rappresentate voi stessi e le vostre legittime aspirazioni di ben figurare, poi siate anche ambasciatori e simboli del Friuli Venezia Giulia che vi seguirà in questa seconda parte dell'Olimpiade, quella dedicata agli sport paralimpici che hanno pari dignità e importanza rispetto alle gare appena concluse a Pechino". L'assessore allo Sport, Elio De Anna, ha voluto sottolineare in questo modo l'estrema attenzione della Regione nei confronti della seconda spedizione olimpica in Cina, dove dal 6 al 17 settembre sono in programma i XIII Giochi paralimpici ai quali prenderanno parte con la maglia azzurra anche tre atleti regionali: il velista Antonio Squizzato (33 anni, San Vito al Tagliamento), la pongista Pamela Pezzato (26 anni, Sacile) e il velocista Stefano Lippi (27 anni, Trieste) che si cimenterà sui 100 metri ma anche nel salto in lungo. Al terzetto di paraolimpici si aggiungono Alessandro Kuris, ex saltatore in alto (argento ai Giochi di Seul '88) ed attuale tecnico della Nazionale, e l'arbitro di basket Cristian Roja. Gli esponenti del Friuli Venezia Giulia in partenza per Pechino (l'Italia, nel suo complesso, schiererà 84 atleti in 12 delle 20 discipline previste) sono stati salutati ed incoraggiati oggi da Coni, Regione ed istituzioni locali nel corso di una cerimonia svoltasi allo stadio Nereo Rocco di Trieste. "I numeri parlano chiaro, siamo la regione più sportiva d'Italia", ha ricordato con orgoglio e soddisfazione il presidente del Coni Fvg, Emilio Felluga, mentre il vicesindaco del capoluogo giuliano, Paris Lippi, annunciava una sempre maggiore attenzione nei confronti dell'accesso alle strutture sportive per gli atleti disabili. In un messaggio inviato alla presidente regionale del Comitato italiano Paralimpico, Marinella Ambrosio, l'assessore a Salute e Protezione sociale del Friuli Venezia Giulia, Vladimir Kosic, ha invece ricordato l'impegno della Regione per ridurre le situazioni di svantaggio, sensibilizzando a questo proposito anche architetti ed ingegneri affinché progettino strumenti urbani adatti alle necessità della disabilità. A questo simbolico passaggio di testimone tra una delegazione olimpica e quella successiva, hanno voluto essere presenti anche quattro reduci da quella che è stata definita Pechino 1: la tiratrice Valentina Tunisini, il marciatore Diego Cafagna e le veliste Giovanna Micol e Chiara Calligaris. ARC/FC