Udine, 27 ago - "Il 15 settembre, in occasione della visita del ministro Frattini in Friuli Venezia Giulia, attendo un impegno definitivo per il recepimento del regolamento che consente la costituzione dei Gruppi europei di Cooperazione Territoriale (GECT) e apre la strada per l'Euroregione". E' questa la rassicurazione del presidente della Regione, Renzo Tondo, al governatore della Carinzia, Joerg Haider, giunto oggi a Udine per discutere, oltre che dei possibili progressi del progetto euroregionale, anche di infrastrutture e sicurezza. Sul tema Euroregione, Tondo ha dichiarato che il Friuli Venezia Giulia ha deciso di "proseguire sulla strada tracciata già nel corso della precedente legislatura e di chiedere con decisione al Governo di rimuovere gli ostacoli che si frappongono all'adozione per il regolamento dei GECT". INFRASTRUTTURE - Nodale per i due presidenti il tema delle infrastrutture, "necessarie - ha detto Tondo - non solo per le nostre due regioni ma per i Paesi e per fare diventare quest'area una piattaforma logistica strategica". Il Friuli Venezia Giulia offre, ha ribadito Tondo ad Haider, la sua collaborazione per accelerare i lavori del Corridoio ferroviario dal Mar Baltico all'Adriatico, alternativa più a portata di mano - è una priorità fissata dall'Ue per il 2009 - rispetto al Corridoio V che sarà realizzato presumibilmente in tempi molto più lunghi. "Chiederò immediatamente un incontro al vicepresidente Ue e commissario ai Trasporti Antonio Tajani - ha assicurato Tondo - per sollecitare a considerare prioritaria l'opera". La Carinzia, ha spiegato Haider, ha già investito molto e si trova a buon punto nella costruzione dell'asse Danzica-Bologna: è già stato effettuato il traforo per la galleria del Koralm, è finanziata quella per il Semmering e la nuova grande stazione ferroviaria di Vienna. "Il Friuli Venezia Giulia - è opinione del presidente carinziano - sarà un buon alleato per promuovere la Koralmbahn, il collegamento ferroviario ad alta velocità Graz-Klagenfurt e, più precisamente, la continuazione della linea da Klagenfurt verso l'Italia. La Koralmbahn sarebbe una parte fondamentale del Corridoio Baltico-Adriatico, che dovrebbe essere considerata, da parte dell'Ue, come necessariamente prioritaria nell'ambito della Rete transeuropea (Ten)". SICUREZZA - Una conferenza ai primi di ottobre in Carinzia per porre le basi di una "nuova architettura della sicurezza trasfrontaliera" tra Carinzia e Friuli Venezia Giulia sarà il primo risultato concreto dell'incontro di oggi a Udine. Tondo e Haider hanno convenuto sull'opportunità di trovare "procedure comuni di organizzazione della sicurezza" per risolvere i problemi di illegalità diffusa e immigrazione clandestina con l'obiettivo di "diventare la regione più sicura a livello europeo". Il primo passaggio operativo consisterà in una sperimentazione delle rispettive stazioni di polizia nell'area dell'ex confine tarvisiano, di concerto con tutti i responsabili della sicurezza e le municipalità. "Pur non disponendo delle deleghe del mio collega Haider, che in Carinzia - ha commentato Tondo - è capo della Polizia regionale su mandato del ministero degli Interni, nell'ultimo colloquio che ho avuto con il capo della Polizia, Antonio Manganelli, ho ottenuto che le forze impiegate prima dell'entrata in vigore di Schengen ai confini non vengano dislocate altrove ma rimangano in Friuli Venezia Giulia e, in particolare in area confinaria, ove potranno essere impegnate proprio per operazioni di concerto con le forze carinziane". ARC/EP