(ACON) Udine, 18 feb - "Ripartire dalla solidarietà per uscire
tutti insieme dalla crisi della pandemia". È questo l'impegno e
l'auspicio di Piero Mauro Zanin, presidente del Consiglio
regionale, che oggi ha voluto visitare a Santa Maria la Longa le
strutture dell'opera salesiana "La Viarte", una realtà di
volontariato tra le più preziose del territorio friulano, che da
quasi quarant'anni si occupa dei giovani in situazione di disagio.
"Stiamo vivendo - riflette Zanin - un momento collettivo
particolare, che ci impone di mettere da parte l'illusione del
liberismo di mercato come soluzione a tutti i mali. Abbiamo
constatato invece negli ultimi anni quanto l'apertura dei mercati
e la globalizzazione spinta abbiano allargato la forbice tra
ricchi e poveri. Servono dunque delle contromisure, dobbiamo
tornare alla dottrina sociale della Chiesa che mette al centro la
persona e i suoi bisogni".
È stato il direttore, don Stefano Pegorin, a illustrare al
presidente il panorama delle attività intraprese a Santa Maria la
Longa, centrate sulle necessità di adolescenti e giovani adulti,
con iniziative importanti come home schooling, oratorio, centro
diurno e cooperativa agricola, e il coinvolgimento di centinaia
di ragazzi nei campi scuola estivi a Pierabech.
"L'attività della Viarte - ha detto ancora il presidente del
Consiglio regionale - è un esempio perfetto di questa direzione
di marcia, e credo sia un dovere della Regione fornirle il
massimo sostegno possibile. L'attività che i Salesiani svolgono
nei confronti dei giovani, attraverso progetti educativi ma anche
professionali, è un indispensabile supporto al sistema pubblico,
che da solo non avrebbe i mezzi per intervenire in tante
situazioni difficili. Aiutare La Viarte ha dunque il duplice
scopo di venire incontro a chi fa del bene, mettendolo nelle
migliori condizioni per sviluppare i suoi progetti, e di
razionalizzare i costi dell'ente pubblico".
ACON/FA